Una grande ciotola di insalata è il modo più sano per cominciare ogni pasto e per spezzare la fame. «Lattuga, rucola o indivia contengono un’elevata quantità di fibre che non vengono digerite e aumentano il riempimento dello stomaco, lasciando poco spazio ad altri cibi più calorici», dice Alessandra Bordoni (puoi chiederle un consulto), docente di scienza dell’alimentazione a Bologna. «In più, siccome le foglie devono essere masticate a lungo, al cervello arrivano segnali (per complesse reazioni neurochimiche) che fanno scattare anticipatamente il senso della sazietà».
Nello stesso tempo, le verdure fresche contengono una gran quantità di vitamine, sali minerali e componenti bioattivi (per esempio, polifenoli e carotenoidi). Insomma, un duplice bilancio positivo: poche calorie e riserva di molecole preziose per l’organismo.
La lattuga, con le sue 20 chilocalorie per 100 grammi, ma anche i cetrioli (14 calorie), le zucchine e i ravanelli (11) sono fra i cibi più dietetici in assoluto. Attenzione, invece, alle patate, ricche di amidi, che non sono ortaggi ma tuberi e contengono 85 chilocalorie per etto. In un regime di dieta, le verdure vanno bene crude (ottima come antipasto un’insalata di carciofi), ma si può cuocere il tutto anche al vapore o alla griglia.
Federica Venni – OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 1 giugno 2010