Per spianare le rughe della fronte e ringiovanire lo sguardo a 30 anni basta un peeling superficiale, dai 40 si può optare per la radiofrequenza o il laser frazionale. Leggete anche i rischi legati al botulino. Ecco una guida con costi, avvertenze e risultati reali.
Dal dermatologo:
• laser erbium
• laser neodimio yag
• tossina botulinica
• needling
• laser frazionale
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
LASER ERBIUM
«Svolge una sorta di peeling superficiale, chiamato lasypeel», spiega Antonino Di Pietro (puoi chiedergli un consulto), responsabile della dermatologia all’ospedale di Inzago e presidente dell’Isplad. Il laser scalda la parte e provoca una veloce disidratazione delle cellule superficiali, causando una leggera desquamazione. Si favorisce così il ricambio degli strati superficiali e la formazione di una pelle più giovane e compatta. Si utilizza nella zona di fronte e occhi.
Quando: dai 35-40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: una seduta.
Anestesia: si può applicare un anestetico locale.
Costo medio a seduta: 1.000 euro.
Durata dell’effetto: circa un anno.
Attenzione a… Controindicato per le persone con la carnagione olivastra, sulla pelle infiammata, in gravidanza e durante l’allattamento.
Altri interventi dal dermatologo:
• laser neodimio yag
• tossina botulinica
• needling
• laser frazionale
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
LASER NEODIMIO YAG
«Questo tipo di laser stimola il collagene e favorisce la produzione di fibre elastiche nuove, donando maggiore compattezza al viso», spiega Di Pietro. È adatto alle rughe superficiali.
Quando: dai 35-40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: due-tre sedute, una ogni due settimane.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: 500 euro circa.
Durata dell’effetto: anche tre anni.
Attenzione a… Può causare macchie o cicatrici se usato ad alta potenza su pelli sensibili. È controindicato su pelle irritata, in gravidanza e durante l’allattamento.
Altri interventi dal dermatologo:
• tossina botulinica
• needling
• laser frazionale
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
TOSSINA BOTULINICA
Per le rughe espressive della fronte sono efficaci le iniezioni di botulino. «Ma solo se ben somministrato, nelle dosi giuste, nella formulazione approvata dal ministero della Salute», dice Marco Klinger (puoi chiedergli un consulto), direttore dell’Istituto di chirurgia plastica dell’Università degli Studi di Milano. «La tossina botulinica dev’essere iniettata da mani esperte. Ha un effetto distensivo perché paralizza le fibre muscolari responsabili della mimica facciale».
Quando: dai 35 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: tra un’applicazione e l’altra devono passare almeno 4-5 mesi.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: da 400 euro circa.
Durata dell’effetto: sei mesi.
Attenzione a… Il botulino può migrare dal punto di iniezione e circolare nel corpo con possibili reazioni indesiderate, come emicrania, nausea e disturbi della vista. Mai utilizzarlo in gravidanza. Emicrania e nausea sono effetti collaterali rari.
Altri interventi dal dermatologo:
• needling
• laser frazionale
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
NEEDLING
«La tecnica needling, indicata per le rughe profonde, è detta anche biorimodellamento meccanico», spiega Di Pietro. «Grazie a molti e sottilissimi aghi, inseriti in una specie di rotella (chiamata dermaroller), che viene fatta passare sull’epidermide, si creano delle minuscole ferite. Si attivano così i processi di autoriparazione della pelle e con essi si stimola la formazione di nuovi fibroblasti e di collagene». Si usa per la fronte e per i solchi nasolabiali.
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: tre sedute, ciascuna a distanza di un mese.
Anestesia: si può applicare un anestetico locale.
Costo medio a seduta: 600-800 euro.
Durata dell’effetto: 8-12 mesi.
Attenzione a… Dopo il needling la pelle rimane arrossata e si ha un leggero edema per le prime 6-12 ore.
Altri interventi dal dermatologo:
• laser frazionale
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
LASER FRAZIONALE
Il laser frazionale non ablativo stimola la produzione di collagene ed elastina (sostanze che contribuiscono a ridare elasticità all’epidermide). «Si utilizzano tanti minuscoli punti di luce che agiscono a circa un millimetro di profondità senza ledere la superficie dell’epidermide», continua Luppino.
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: quattro-cinque sedute, una ogni due settimane.
Anestesia: il dermatologo può applicare un anestetico locale sotto forma di crema.
Costo medio a seduta: da 500 euro.
Durata dell’effetto: circa due anni.
Attenzione a… Possono esserci arrossamenti e gonfiori, che si riducono in 24 ore. È controindicato su pelle infiammata, in gravidanza e allattamento.
Altri interventi dal dermatologo:
• radiofrequenza
Dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
RADIOFREQUENZA
È adatta solo per rughe poco profonde. Come funziona? Lo spiega Di Pietro. «Si passa sulla zona da trattare, per qualche minuto, un apparecchio che causa vibrazioni molecolari (si avvertono come un riscaldamento del tessuto cutaneo). Così si ottiene una stimolazione dei tessuti con la formazione di fibre collagene, un effetto lifting di stiramento e compattamento della pelle».
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: anche nell’ambulatorio del medico.
Quanto: cinque sedute ad alternanza settimanale o bisettimanale.
Anestesia: no.
Costo medio a seduta: da 350 euro.
Durata dell’effetto: circa sei mesi.
Attenzione a… La pelle può arrossarsi o irritarsi in rari casi. La radiofrequenza è controindicata su cute infiammata.
L’intervento dal chirurgo plastico:
• lifting frontale
LIFTING FRONTALE
«Il lifting frontale serve per distendere le rughe orizzontali della fronte», dice Klinger. «Con un’incisione sulla testa, tra i capelli, si scolla il lembo di pelle fino alle sopracciglia e si tira il tutto verso l’alto: in questo modo la linea di cicatrice viene nascosta dai capelli».
Quando: dai 40 anni in su.
Dove: in clinica, in day hospital.
Durata dell’intervento: un’ora. I tempi di recupero vanno dai 10 ai 12 giorni.
Anestesia: generale.
Costo medio dell’intervento: 5mila euro.
Durata dell’effetto: dieci anni.
Attenzione a… Possono formarsi ecchimosi. E possono verificarsi lesioni dei nervi.
Francesca Gambarini – OK Salute e benessere
