La pop star Lady Gaga non chiude occhio se in casa non c’è qualcuno. Come lei, tanti (GUARDA LA GALLERY).
Sbaglia chi crede che il disagio nel dormire da soli riguardi solo i bambini. «Negli adulti la fobia può sorgere all’improvviso, spesso dopo un trauma o in un periodo in cui si è sotto pressione», spiega Fabio Madeddu (puoi chiedergli un consulto), docente di psicologia clinica e psicopatologia all’Università di Milano Bicocca. «In altri casi, è un sintomo di insicurezze e fragilità. Nodi non risolti, come quelli di dipendenza nei rapporti affettivi, possono portare a una sorta di regressione infantile». Come superare l’empasse? Ecco i consigli di Madeddu.
COME AFFRONTARE LA FOBIA
Dopo un trauma
Nei momenti di stress
Quando il partner non c’è
Se c’è bisogno del medico
DOPO UN TRAUMA
Dopo un lutto, una separazione, uno shock come un furto subito in casa la notte, è normale che ci si senta a disagio in un luogo prima ritenuto sicuro e che ora rimanda a emozioni negative.
• Meglio, se possibile, cambiare aria per qualche tempo, facendosi ospitare da parenti o amici. Perché il trauma venga del tutto riassorbito ci vogliono per alcune persone pochi giorni, per altri due-tre mesi o anche più. È un tempo delicato, durante il quale possono comparire anche ansia lieve, irritabilità e pensieri ossessivi.
• Fa bene anche condividere con altri la propria paura, parlandone per scaricare la tensione.
COME AFFRONTARE LA FOBIA
Nei momenti di stress
Quando il partner non c’è
Se c’è bisogno del medico
NEI MOMENTI DI STRESS
La notte rappresenta un momento in cui si è nudi di fronte alle preoccupazioni, alle scadenze da rispettare, agli impegni da mantenere: la paura di dormire da soli è una risposta istintiva all’ansia che si genera durante il giorno.
• La prima cosa da fare è attenersi alle normali regole di igiene del sonno: stabilire un alternarsi regolare di sonno e veglia, andando a letto e svegliandosi all’incirca alla stessa ora.
• Non coricatevi dopo un pasto abbondante o con senso di fame. Andateci piano con caffeina e nicotina. L’alcol aiuta ad addormentarsi, ma dà un sonno irregolare e non riposante.
• Provate ad addormentarvi leggendo un libro divertente e rilassante o guardando un film che vi distragga dagli impegni dell’indomani.
COME AFFRONTARE LA FOBIA
Quando il partner non c’è
Se c’è bisogno del medico
QUANDO IL PARTNER NON C’È
L’ansia di passare la notte da soli si manifesta quando il partner è via per lavoro o fuori città per un weekend con gli amici?
• Cominciate a domandarvi di che cosa avete davvero paura. Di un tradimento? Di essere abbandonati? Spesso una tale angoscia mette in luce quella che gli psicologi chiamano controdipendenza: persone che nella vita di tutti i giorni sono autonome e autosufficienti mostrano insicurezze inconsce e attaccamento all’altro/a in un momento inaspettato.
• È utile parlare con il partner e rivelare le proprie debolezze, sia che si tratti di gelosia che di ansia da separazione, per affrontarle insieme.
COME AFFRONTARE LA FOBIA
Se c’è bisogno del medico
SE C’È BISOGNO DEL MEDICO
Se il disagio non passa nel giro di un mese, se i timori aumentano o inficiano la qualità della vita quotidiana, meglio rivolgersi al medico di base che potrà prescrivere il farmaco adatto e suggerire una visita da uno specialista, psicologo o psicoterapeuta.
Giulia Lazzerini – OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2011
