Il punto debole della modella e showgirl Filippa Lagerback, padrona di casa con Fabio Fazio a Che tempo che fa? Il mal di schiena, causato da una gamba leggermente più corta dell’altra.
Ecco la sua confessione a OK.
«Ho cominciato a sentire i dolori nella zona dorsale fin da ragazzina, quando mi dicevano che ero troppo alta per tenere una posizione corretta sul banco di scuola, e a causa della mia timidezza davvero immensa era come se volessi rimpicciolirmi, rinchiudermi dentro me stessa per non farmi notare.
E anche quando ho cominciato a fare la modella ed ero continuamente sugli aerei per raggiungere i vari set fotografici, fra l’aria condizionata e i sedili rigidi, arrivavo sempre a pezzi. A poco servivano medicine e massaggi. La schiena era il mio punto debole, il solo, perché non sentivo la stanchezza, la fame, il disagio per il fuso orario o per le escursioni termiche, quando posavo ore e ore, incappottata d’estate e in bikini d’ inverno.
Tendo a far leva su un fianco
C’è che noi nordici siamo belli duri, tempra tosta, non ci piace cedere al dolore, lamentarci per farci compatire. E così sono andata avanti, a denti stretti, trovando il modo di essere disinvolta davanti all’obiettivo del fotografo, sempre sorridente anche se le fitte sembrava mi trapanassero la schiena.
Finché, un giorno, l’ennesimo fisioterapista a cui mi sono rivolta per cercare di risolvere il problema, dopo una visita accuratissima, mi ha detto che tutto dipende dalla mia gamba destra più lunga dell’altra. Per questo tendo ad appoggiarmi sul fianco sinistro e a creare uno scompenso nella postura, che poi genera i miei dolori. Mi ha spiegato che tutti gli uomini sono asimmetrici ma, in alcune persone, certe differenze fra una parte e l’altra del corpo sono più accentuate.
Per fortuna, sono cose che vedono solo i medici. Nessuno s’è mai sognato di dirmi che ero zoppa! Altrimenti, come avrei potuto fare la modella, diventare la bionda dello spot della birra e finire in tv ?
La verità è che nessuno è perfetto, come si dice. E io mi tengo la mia gamba più corta dell’altra e il mio mal di schiena.
Dovrei fare fisioterapia
E pazienza se quando preparo le melanzane alla parmigiana, con tanta mozzarella filante e pomodoro e basilico e una spolverata abbondante di formaggio grattugiato, debbo stiracchiarmi le spalle e gli arti. Adoro cucinare, scoprire nuove ricette e nuovi sapori e, da buona svedese, sono innamorata della cucina italiana. Mi diverte stare tra i fornelli, lo trovo creativo e rilassante, un piacere per la vista e il gusto. Non rinuncerei per nulla al mondo a preparare qualcuno dei vostri piatti elaborati.
Sì, la schiena spesso mi fa sentire tutta incriccata e mi irrigidisce come un palo. Ma è il mio punto debole ormai da anni, ho imparato a conviverci. Come ha fatto mia madre, che ne ha sempre sofferto.
Semmai dovrei fare più ginnastica mirata, stretching e fisioterapia. È che mi lascio andare a una specie di pigrizia mentale, m’invento l’alibi degli impegni di lavoro e di famiglia… Sì, il tempo libero mi piace passarlo a casa, lontana dalla mondanità, col mio compagno Daniele Bossari e nostra figlia Stella. È nata nel 2003 e sta scoprendo il mondo con i nostri occhi, nei tanti viaggi che facciamo insieme. E poi con lei il mal di schiena lo dimentico».
Filippa Lagerback (testo raccolto da Lucia Castagna per OK La salute prima di tutto di maggio 2007)