L’acido retinoico è una delle forme (quella acida) in cui si presenta la vitamina A. In cosmetica, viene impegato in creme e trattamenti, soprattutto per contrastare l’acne e le rughe.
CONTRO LE RUGHE
Per le pelli molto rugose sono indicati i preparati esfolianti a base di acido retinoico, piruvico, glicolico e salicilico: agiscono come un peeling che rinnova lo strato super?ciale dell’epidermide.
CONTRO I SEGNI DELL’ETÀ SULLE MANI
Per ringiovanire la pelle delle mani, dal medico si può ricorrere a peeling chimici, a base di alfaidrossiacidi, acido glicolico o acido retinoico, oppure a peeling fisici (a laser o a luce pulsata) che aiutano a normalizzare le cellule dell’epidermide
CONTRO L’ACNE
L’isotretinoina è un derivato dell’acido retinoico ed è l’unico farmaco che agisce su tutti i fattori dell’acne, ottenendo in cinque mesi la riduzione del sebo e la trasformazione della pelle da grassa a normale. Servono cicli di cinque mesi in due inverni consecutivi. Non possono usare l’isotretinoina le donne in gravidanza e quelle che hanno in progetto di avere un ?glio perché il farmaco ha effetti teratogeni, cioè può provocare malformazioni fetali in caso di gestazione durante la cura.
CONTRO LE MACCHIE SOLARI
Per schiarire le macchie scure che compaiono dopo l’estate, si può ricorrere al peeling: alcuni sono a base di acido retinoico. Altri trattamenti esfolianti invece contengono acido tricloracetico a bassa concentrazione o acido glicolico. Il peeling si fa nell’ambulatorio del medico.
CONTRO LE LENTIGGINI
Anche contro le lentiggini si possono attenuare con leggeri interventi di peeling con acido glicolico o retinoico. Ma questi non garantiscono un risultato definitivo.
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Ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2011