Scoperto un nuovo meccanismo attraverso il quale il sistema immunitario sbarra la strada al virus dell’Hiv e potrebbe contrastare la progressione dell’Aids. Lo studio del Langone Medical Center della New York University, pubblicato su Nature Immunology, si è soffermato su una proteina, la SAMHD1 che impedisce al virus di violare i globuli bianchi attaccati con i dNTP (trifosfati deossinucleotidi).
I dNTP costituiscono il materiale molecolare su cui poi si viene a formare il Dna dell’Hiv e che poi costringe i geni della cellula a produrre a sua volta altre copie del virus. Questa proteina è particolarmente diffusa nei pazienti africani. «In un certo senso – ha spiegato Nathaniel R. Landau, tra gli autori della ricerca – fa morire di fame il virus: quando entra nella cellula protetta dalla SAMHD1 non succede più niente, non riesce a costruire il suo Dna, e quindi non si moltiplica».
Fonte Agi
GUARDA ANCHE
Il dossier sull’Aids
I pregiudizi sull’Hiv
Le staminali eliminano l’Hiv
Nuovo test della saliva per l’Hiv