Sesso durante il ciclo: si può fare? La risposta è sì. Da un punto di vista medico non ci sono infatti particolari controindicazioni che impediscano di avere rapporti sessuali durante le mestruazioni. Eppure, tra retaggi culturali e credenze comuni, rappresenta ancora un tabù. Tutto dipende dalla donna e dai suoi desideri. Occorre però non dare per scontato il rischio gravidanza.
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Il rapporto sessuale non deve essere una forzatura
Secondo un sondaggio svolto da Intimina, brand che si occupa di benessere femminile, in Italia il 16% delle donne ha più voglia di fare sesso appena prima o durante le mestruazioni e il 21% non rinuncia ad avere rapporti durante il ciclo. Tra quelle che scelgono di evitare l’intimità nel periodo del ciclo, il 60% dichiara di farlo per paura di sporcare. «I giorni della mestruazione sono sempre stati e continuano a essere un tema delicato. Ci si vergogna o si pensa di doversi limitare. In realtà si può fare senza alcun problema. Tutto deve partire da ciò che vuole la donna, non deve essere né una forzatura qualora lo si trovasse sgradevole, né un no a priori pensando che faccia male» interviene Elisa Sipio, specialista in ginecologia e ostetricia presso Santagostino di Milano.
Fare sesso durante il ciclo allevia i dolori
Fare sesso durante il ciclo può avere effetti benefici su corpo e mente. «Le contrazioni date soprattutto dall’orgasmo possono avere un effetto benefico sui dolori andando a ridurre i crampi mestruali. Nel caso di donne che soffrono di secchezza vaginale, inoltre, un possibile beneficio del flusso mestruale in atto è una maggiore lubrificazione che consente un minor fastidio alla penetrazione», continua l’esperta. Per chi pensa agli effetti e alle conseguenze post rapporti sessuali, la dottoressa risponde che «non modificano in nessun modo né la quantità del flusso mestruale né la durata».
Il desiderio sessuale aumenta
Il desiderio sessuale durante i giorni di ciclo aumenta. Una possibile motivazione sembrerebbe dovuta al fatto che di per sé le mestruazioni dipendono da un calo drastico del progesterone, che potrebbe incrementare la libido e secondariamente incidere sull’eccitazione riportata da molte donne nel primo giorno di ciclo.
Non sottovalutare il rischio gravidanza
Attenzione però a non sottovalutare il rischio gravidanza perché, anche se più basso, non è escluso. La dottoressa Sipio spiega che «essere in fase mestruale non garantisce in nessun modo la sicurezza contraccettiva, specie se non si utilizzano protezioni. Questo perché a volte ci sono delle ovulazioni al di fuori dei giorni in cui ce le aspettiamo, quindi non bisogna dare per scontato che quei giorni non siano fertili». Nel concludere, la dottoressa lancia un messaggio alle donne: «Abituatevi a parlare con il partner del fatto che avete le mestruazioni, perché non sono un argomento di cui vergognarsi o non comportano particolari limitazioni. Non consideratele un ostacolo a priori, ascoltate il vostro corpo e condividete ciò che desiderate fare, sia nel volere, sia nel non volere avere rapporti in quei giorni».