Malattia sessuale causata da un fungo: cosa bisogna sapere? |

Una malattia sessuale causata da un fungo preoccupa gli Stati Uniti. Si tratta del Trichophyton mentagrophytes type VII che provoca una grave infezione alla pelle. In genere causa la tigna negli esseri umani, ma anche nei gatti, nei cani e in altri animali domestici. Può causare anche il piede di atleta, la tinea cruris e la tinea della barba. Attenzione, perché basta il contatto con la pelle, quindi anche utilizzando il preservativo non si è al sicuro.

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Malattia sessuale causata da un fungo ha fatto già la sua comparsa in Europa e nel sud est asiatico

Dopo aver colpito il Sud Est dell’Asia e l’Europa, è stato identificato il primo caso in un uomo di trent’anni di New York che rientrava da un viaggio in Gran Bretagna e Grecia. Il trentenne ha raccontato di aver avuto diversi partner durante il viaggio e nessuno di loro sembrava avesse tracce di questa malattia.

Quali sono i sintomi?

I sintomi più diffusi sono macchie cutanee circolari simili a quelle della tigna, concentrate soprattutto su gambe, braccia, genitali e glutei.

Il farmaco antifungino tradizionale non ha funzionato

La terapia scelta per l’uomo era a base di fluconazolo, un farmaco antifungino, ma non c’è stata risposta positiva. La situazione è migliorata con l’uso combinato di due altri antifungini come il terbinafine e l’itraconazolo.

Come si curano le infezioni da fungo?

In genere le infezioni da funghi della pelle sono trattate con creme antifungine topiche o con lozioni e gel. Nei casi più seri occorre rivolgersi a pastiglie.

In alcuni casi però il fungo in questione può essere resistente ai trattamenti standard. In alcuni casi ci possono voler mesi per far scomparire i sintomi. I medici sostengono che non c’è bisogno di essere troppo preoccupati per questa malattia, ma chiedono a chiunque abbia strane macchie circolari sul corpo che non passano con i classici rimedi antifungini, bisogna farsi vedere da un medico.

Se le macchie appaiono soprattutto nelle zone intime, allora, meglio recarsi subito da un dottore. Se la diagnosi è positiva occorre avvisare i partner sessuali.