Negli anni cinquanta, in America, un ginecologo di nome Arnold Kegel si accorse che si potevano curare i problemi di incontinenza legati al parto delle donne con semplici esercizi di tonificazione di alcuni muscoli del bacino.
Questi esercizi sono noti ormai, al giorno d’oggi, come Esercizi di Kegel e sono utilizzati per la cura e il miglioramento della qualità della vita sessuale nell’uomo e nella donna. Si, perché le donne curate da Kegel riferivano una migliore percezione delle sensazioni dell’orgasmo e un maggior controllo dell’eccitazione.
Il prof. Emmanuele Jannini, coordinatore del nostro corso di laurea, tra i massimi esperti mondiali di eiaculazione precoce, ci ha insegnato che questi esercizi sono utilizzati per il trattamento dell’eiaculazione precoce nell’uomo, ma sono anche molto diffusi per combattere l’anorgasmia femminile. Il professore ci ha anche messo in guardia: non esistono a tutt’oggi lavori scientifici seri che ne confermino l’efficacia. Tuttavia, nel 2008 è nata a New York PHIT, la prima spa dedicata al Piacere Femminile: PHIT, acronimo di Pelvic Health Integrated Techniques, si propone di insegnare alle donne le tecniche per mantenersi in forma e fornisce un programma specifico teso alla tonificazione del pavimento pelvico, denominato Kegel Phitness.
Con gli esercizi di Kegel teniamo in allenamento un gruppo di muscoli del bacino chiamati muscoli pubo-coccigei che migliorano la risposta sessuale: orgasmi migliori, maggiore sensibilità vaginale, prevenzione di prolassi degli organi interni.
Per prima cosa bisogna individuare questi muscoli. Esiste un piccolo trucco per rintracciarli: interrompete il flusso urinario durante la minzione (senza contrarre l’addome o i glutei).
Una volta che avrete intercettato il muscolo da allenare prendetevi un po’ di tempo, rilassatevi.
- Contraete per 5 secondi i muscoli e rilassate per altri 5 secondi. Alternate la contrazione-rilassamento per altre 5 volte (ripetere il compito 5 volte)
- Per un buon allenamento, l’intera sessione dovrà essere ripetuta 5 volte al giorno.
Potete anche provare a prolungare i periodi di contrazione se ci riuscite. Anche con il partner (nell’uomo sono molto utili per migliorare la qualità dell’erezione e ridurre l’eiaculazione precoce).
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