FertilitàSessualità

Dieta sana migliora velocemente la qualità dello sperma

Una ricerca svedese ha messo in luce che una dieta ricca di zuccheri danneggi velocemente la qualità degli spermatozoi

È sufficiente mangiare in modo scorretto per qualche giorno per colpire negativamente la qualità dello sperma. È questo in estrema sintesi il risultato di uno studio condotto in Svezia dall’Università di Linköping. La ricerca svedese è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica PLOS Biology.

La qualità dello sperma è al centro di diversi studi internazionali

In particolare, una ricerca tutta italiana del 2017 aveva messo in luce come l’ambiente esterno condizionasse la qualità dello sperma. In quel caso i ricercatori avevano indagato soprattutto il legame tra smog e inquinamento ambientale e salute del seme maschile. Il team di ricerca aveva scoperto che vivere in zone particolarmente contaminate dai metalli pesanti peggiorava in modo significativo la qualità del liquido seminale.

Gruppo San Donato

Qualità dello sperma e cibo: la nuova ricerca 

La nuova ricerca si è invece concentrata sul rapporto tra alimentazione e spermatozoi. I ricercatori hanno scoperto che gli effetti della dieta sulla qualità del seme maschile sono molto rapido. In parole povere basta mangiare male per qualche giorno e lo stato di salute degli spermatozoi cala velocemente.

L’idea dei test sull’uomo è arrivata dopo che alcuni studi sullo stesso argomento e con le medesime finalità erano stati fatti su moscerini della frutta e topi. Anche in quel caso gli esperti avevano dimostrato che gli animali che assumevano molti zuccheri, diventavano genitori di cuccioli sovrappeso. Il team di lavoro ha voluto capire se il problema fosse il rapporto tra qualità del cibo e qualità degli spermatozoi.

Qualità dello sperma e alimentazione: cosa dicono i risultati dello studio

Per raggiungere i loro obiettivi i ricercatori in forza presso l’ateneo svedese hanno chiesto a un gruppo di giovani di seguire un’alimentazione ricca di zuccheri per una settimana. Tutti i volontari erano sani e non fumatori. Per essere certi che seguissero la dieta idonea, hanno mangiato tutti i loro pasti all’interno di un laboratorio. La prima settimana hanno seguito un’alimentazione varia ed equilibrata. La seconda settimana la loro alimentazione è diventata particolarmente scorretta. Per sette giorni hanno dovuto mangiare quantità di zuccheri davvero notevole. Si parla di 450 grammi di confettura o di tre litri e mezzo di bibite zuccherate al giorno.

La qualità dei loro spermatozoi è stata valutata all’inizio della sperimentazione, poi alla fine della prima settimana e infine al termine della seconda settimana.

Alcuni dei partecipanti, come avviene poi nella popolazione generale, partivano con una qualità del proprio sperma scarsa. Si è scelta la stessa percentuale presente nei maschi in genere. I risultati della sperimentazione sembrano non lasciare spazio a dubbi. Dopo la prima settimana di dieta varia ed equilibrata tutti i partecipanti avevano visto migliorare la qualità dei propri spermatozoi rispetto all’inizio dello studio. Dopo la seconda settimana è accaduto il contrario: tutti i volontari avevano una qualità dello sperma peggiore. Di conseguenza il dato che ha colpito gli stessi ricercatori, è che l’alimentazione incide molto velocemente sulla qualità degli spermatozoi.

Il parere dell’esperto

A commentare i risultati dello studio condotto dall’università svedese è Anita Öst, coordinatrice del lavoro. «Il nostro studio ha sottolineato gli effetti rapidi della dieta. Abbiamo dimostrato che la dieta influenza la motilità degli spermatozoi e possiamo legare questi cambiamenti alla comparsa di specifiche molecole al loro interno. Lo studio mostra che la motilità dello sperma può essere mutata nel giro di un breve periodo e sembra essere significativamente correlata alla dieta. Ciò ha importanti implicazioni cliniche».

Leggi anche…

None found

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio