«Ne abbiamo perso un altro», commentano spesso gli amici quando uno di loro si sposa o fidanza. E non è gelosia senza fondamento: la scienza conferma che chi si innamora, perde i vecchi amici. Due, per l’esattezza.
Il calcolo del costo dell’amore in termini di amicizie troncate è stato fatto dagli antropologi dell’Università inglese di Oxford. Guidati da Robin Dunbar, i ricercatori hanno sottoposto un test online a 540 persone, di età compresa tra i 18 e i 60 anni. A loro hanno chiesto a quante persone care si rivolgono nei momenti di crisi e quante ne riescono a vedere ogni settimana.
Ne è venuto fuori che la cerchia degli affetti più stretti è di quattro o cinque amici (o parenti) per l’uomo, cinque o sei per la donna. Ma quando ci si mette di mezzo l’amore, la cifra scende di un’unità: in pratica si perdono due amici e si guadagna il partner. Così, per esempio, chi aveva sei rapporti ne mantiene quattro vecchi e ci aggiunge l’amato.
Il motivo, spiegano gli studiosi, è semplice: una relazione sentimentale richiede tempo ed energie, che vengono sottratti ai vecchi confidenti. L’attenzione, infatti, si concentra sul compagno o sulla compagna, mettendo in secondo piano il resto.
Gli amici sopravvissuti non devono invece temere l’ingresso in scena di un amante: chi deve coprire una scappatella ha bisogno di contare su confidenti fedeli e dunque non ne perde altri.
Ma lo studio, presentato al British Science Festival e che sarà pubblicato sulla rivista scientifica Personal Relationships, spezza anche una lancia a favore dell’amore: con l’avanzare dell’età, chi è in coppia mantiene costante il numero di rapporti, mentre i sigle con tanti amici da giovani si trovano quasi soli da anziani. Forse perché tutti gli ex amici innamorati li hanno scaricati?
Federica Maccotta – OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 17 settembre 2010