Breve, ma intenso. Deve avere queste caratteristiche il minuto di esercizio fisico che le donne in pre e post menopausa dovrebbero fare ogni giorno per migliorare la salute delle loro ossa. È quanto emerge da una ricerca dell’Università di Exeter e di quella di Leicester, nel Regno Unito, pubblicata sulla rivista International Journal of Epidemiology. L’inattività fisica, infatti, è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo dell’osteoporosi, ma per evitarla, in fondo, basta davvero poco.
Lo studio
Gli studiosi hanno preso in esame una banca dati, la Uk Biobank, e hanno analizzato nello specifico i dati relativi a 2.500 donne. L’attenzione è stata posta sul livello di attività fisica, misurato attraverso dei monitor da polso su base settimanale, e sulla salute delle ossa, rilevata con una scansione a ultrasuoni dell’osso del tallone.
I risultati
Dall’analisi, è emerso che le donne che fanno uno o due minuti di esercizio ad alta intensità ogni giorno, ad esempio, una corsa a ritmo sostenuto nella fase di pre-menopausa e a ritmo leggermente più lieve nel pieno della menopausa oppure sollevamento pesi (ne beneficierà anche il cervello: scopri qui perché), hanno una salute ossea migliore del 4% rispetto a chi non li fa. La percentuale sale al 6% nelle done svolgono più di due minuti di attività intensa ogni giorno.
Il consiglio dell’esperta
Qual è, quindi, il consiglio che nasce da questo studio? Victoria Stiles, autrice della ricerca, suggerisce di «aggiungere qualche passo di corsa alla propria camminata quotidiana, un po’ come se si dovesse correre per prendere l’autobus che sta passando».
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Menopausa: la carenza di ferro aumenta il rischio osteoporosi
Osteoporosi: attenti ai cibi che infiammano