Vivere in mezzo al verde aiuta la salute delle ossa. Vivere in mezzo alla natura può ridurre le possibilità di avere le ossa fragili. Un nuovo studio ha scoperto che chi abita in zone verdi tende ad avere una densità ossea maggiore e un minore rischio di sviluppare osteoporosi.
Il risultato dello studio potrebbe dipendere dal fatto che vivere in zone inquinate aumenta i livelli di infiammazione nel sangue. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica British Medical Journal.
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Vivere in mezzo al verde aiuta la salute delle ossa: da cosa è partito lo studio
Gli esperti spiegano i dati col fatto che alberi e piante agiscono come filtri naturali, rimuovendo inquinanti e abbassando quindi i rischi correlati allo smog per la nostra salute.
I ricercatori hanno analizzato i dati di quasi 400.000 cittadini inglesi misurando attraverso delle immagini satellitari il grado di inquinamento e la presenza di verde nelle zone in cui abitavano. Per la misurazione hanno usato il normalised difference vegetation. Si tratta di un indicatore grafico che è usato per identificare le aree verdi.
Gli autori hanno stimato questo indicatore in segmenti di circa 300 metri. A ogni incremento della presenza di verde corrispondeva un calo del rischio di sviluppare osteoporosi di circa il 5 per cento.
Abitare in zone non inquinate ha molti effetti positivi
Già studi precedenti hanno dimostrato che l’esposizione all’aria inquinata può produrre stress ossidativo, infiammazione e problemi nel rilascio di alcuni ormoni. Si tratta di fattori che aumentano il rischio di osteoporosi.
Essere fisicamente attivi è un altro modo per abbassare il rischio di questa malattia che solo in Italia colpisce almeno un milione di persone.
Vivere in mezzo al verde aiuta la salute delle ossa e del nostro organismo in generale
L’effetto benefico di vivere nel verde ha trovato conferme in diverse ricerche scientifiche. Già il semplice passeggiare in un parco cittadino, il cosiddetto forest bathing, ad esempio abbassa i livelli di stress e permette una maggiore e più corretta ossigenazione del nostro organismo.
Un lavoro dell’Università di Miami negli Stati Uniti ha invece sottolineato come vivere in aree con molti alberi permetta di ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare malattie croniche. I risultati sono anche più brillanti se si sono superati i 65 anni di età.