Salute

Via libera della Ue al primo farmaco per la terapia genica

La Commissione Europea ha finalmente approvato il primo farmaco per la terapia genica. Si tratta di Glybera (alipogene tiparvovec), il trattamento sviluppato da uniQuire per pazienti affetti da deficit di lipoproteina lipasi (Lpld, anche noto come iperchilomicronemia familiare) che soffrono di attacchi ricorrenti di pancreatite acuta.

La Commissione Europea ha finalmente approvato il primo farmaco per la terapia genica. Si tratta di Glybera (alipogene tiparvovec), il trattamento sviluppato da uniQuire per pazienti affetti da deficit di lipoproteina lipasi (Lpld, anche noto come iperchilomicronemia familiare) che soffrono di attacchi ricorrenti di pancreatite acuta.

La Lpld è una malattia ereditaria molto rara a causa della quale i pazienti non riescono a riescono a metabolizzare i globuli di grasso presenti nel sangue, il che provoca l’infiammazione del pancreas (pancreatite), una condizione estremamente grave, dolorosa e potenzialmente mortale. A seguito dell’approvazione, alipogene tiparvovec è il primo farmaco per la terapia genica raccomandato dalle autorità normative dei paesi occidentali.

Gruppo San Donato

Glybera è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da Lpld che soffrono di attacchi di pancreatite gravi o ricorrenti, nonostante una dieta rigorosa a basso tenore di grassi. La diagnosi di Lpld deve essere confermata da un test genetico e questo farmaco va somministrato esclusivamente ai pazienti con livelli rilevabili di proteina Lpl.

Secondo quanto dichiarato dall’azienda, il farmaco verrà lanciato in Europa nella seconda metà del prossimo anno. Nel frattempo l’azienda sta lavorando con le autorità regolatorie europee per concordare le politiche di rimborso. Il costo del farmaco, in questo caso sarà dell’ordine di 250mila euro/anno per cinque anni per un totale di oltre un milione di dollari.

«Grazie all’approvazione del alipogene tiparvovec, i pazienti affetti da Lpld possono, per la prima volta, contare su un trattamento medico per questa patologia, tanto grave quanto complessa», ha affermato il professor John Kastelein del Dipartimento di Medicina Vascolare presso l’Academic Medical Center dell’Università di Amsterdam, nei Paesi Bassi. «Il deficit della lipoproteina lipasi provoca attacchi ricorrenti di pancreatite acuta, e in molti pazienti determina l’insorgenza precoce di diabete e di complicanze cardiovascolari. Questa terapia inciderà notevolmente e in maniera positiva sulla vita di questi pazienti, che fino ad oggi potevano solo attenersi ad una dieta rigorosa per limitare la quantità di grassi ingerita. Contribuendo a normalizzare il metabolismo dei globuli di grasso, Alipogene tiparvovec impedisce l’infiammazione del pancreas ed evita quindi il dolore, le patologie correlate e, se somministrato abbastanza precocemente, anche le co-morbilità associate».

L’approvazione prevede che i pazienti vengano trattati con alipogene tiparvovec in centri d’eccellenza dedicati e da medici appositamente formati. UniQure istituirà anche un registro dei pazienti per migliorare ulteriormente la comprensione di questa patologia devastante, in merito alla quale non si svolgono abbastanza ricerche, e sugli effetti del trattamento a base di alipogene tiparvovec. L’autorizzazione all’immissione in commercio riguarda tutti i 27 Paesi membri dell’Unione Europea; uniQure sta preparando la richiesta per l’approvazione da parte delle autorità normative degli Stati Uniti, del Canada e di altri mercati.
Osservatorio Malattie Rare

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