Un test alla lingua per la diagnosi precoce del tumore al pancreas. Un semplice esame ci dirà in futuro se stiamo sviluppando il tumore al pancreas, molto prima che i sintomi si manifestino. È questo il risultato di uno studio dell’Università di Zhejiang in Cina. Questo sistema di diagnosi, se confermato, aprirebbe una strada importante per la diagnosi precoce. Com’è noto questo carcinoma infatti nelle prime fasi non ha sintomi e nei rari casi in cui ci siano, sono manifestazioni generali comuni a molte malattie, come difficoltà a digerire, stanchezza e nausea. È per questo motivo che viene definito “assassino silenzioso”, perché in genere si arriva alla diagnosi solo quando la situazione appare già compromessa.
L’ultimo dato disponibile è del 2017. In quell’anno sono stati stimati circa 13.700 nuovi casi in Italia, pari al 4% di tutti i tumori di nuova diagnosi tra maschi e femmine. Il numero che spaventa è il tasso di sopravvivenza: appena l’8% a 5 anni dalla diagnosi.
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Quali sono i sintomi?
Come si diceva prima il tumore non dà segni particolari. I sintomi sono comuni a molti altri problemi. I sintomi tipici cominciano ad apparire quando la malattia si trova già in uno stadio avanzato. I principali sono:
- la perdita di peso;
- la perdita di appetito;
- ittero;
- dolore nella parte superiore dell’addome o nella schiena; debolezza;
- nausea;
- vomito;
- una percentuale di malati che va dal 10 al 20% può essere colpita anche da diabete.
Test alla lingua per la diagnosi precoce del tumore al pancreas: oggi arriva troppo tardi
Per questo motivo circa 6 pazienti ogni 10 ricevono la diagnosi quando il tumore è già esteso. Un altro 20-25% scopre il tumore prima che sia esteso in altri organi, ma quando ormai è troppo grande per essere operabile.
Il ruolo dei batteri dell’intestino
Alcune ricerche hanno sostenuto che il microbioma possa essere un indicatore del tumore al pancreas, grazie a cambiamenti dei livelli di batteri nella saliva, nei succhi intestinali e nelle feci.
Test alla lingua per la diagnosi precoce del tumore al pancreas: lo studio
Questa ricerca è la prima ad occuparsi della relazione tra questo tipo di tumore e la superficie della lingua. I ricercatori hanno analizzato 30 pazienti con un cancro al pancreas ai primi stadi, che aveva colpito solo la parte superiore dell’organo, che si collega con l’intestino.
Il raschiamento della lingua dei pazienti è stata confrontato con quello fatto a 25 persone sane, con una buona igiene orale e che da tre mesi non assumevano farmaci o antibiotici.
Test alla lingua per la diagnosi precoce del tumore al pancreas: è attendibile?
I risultati suggeriscono che chi soffre di cancro al pancreas ha batteri profondamente diversi da chi è sano. In particolare due tipi di batteri, il Leptotrichia e il Fusobacterium, sono molto alti nei pazienti, mentre altri due, l’Haemophilus e il Porphyromonas, sono significativamente bassi.
Non si capisce esattamente perché questo accada, ma i ricercatori pensano che il tumore al pancreas stimoli una risposta immunitaria che cambia la normale presenza dei batteri.
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