Dal 2014 la Fondazione Umberto Veronesi ha attivato Gold for Kids, il progetto interamente dedicato ai tumori pediatrici, che colpiscono nell’età dell’infanzia e dell’adolescenza. «Con questa preziosa iniziativa promuoviamo la raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica e finanziare le migliori cure per i bambini e i ragazzi che hanno un cancro e cerchiamo di sensibilizzare la popolazione, aumentandone il livello di consapevolezza» spiega Agnese Collino, supervisore scientifico della Fondazione.
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Tumori pediatrici: la campagna del 2019
Fino al 23 febbraio è possibile supportare il progetto di Fondazione Veronesi con un SMS da telefono cellulare o una chiamata da rete fissa al numero solidale 45516. «Con il ricavato della raccolta fondi attiveremo un protocollo di cura. Si tratta di un complesso di regole e procedure terapeutiche da seguire per ogni singolo paziente, per la leucemia linfoblastica acuta che, colpendo ogni anno 350-400 bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni, è il tumore infantile più frequente» continua Collino.
L’obiettivo della raccolta fondi per i tumori pediatrici
Grazie alla ricerca sono già state raggiunte ottime percentuali di cura per la leucemia linfoblastica acuta. «Ad oggi, infatti, l’80% dei bambini sopravvive a questo tumore» conferma il supervisore scientifico della Fondazione. «Tuttavia è molto difficile migliorare ulteriormente questi risultati con l’intensificazione della chemioterapia perché innalzandone i dosaggi aumenterebbero eccessivamente gli effetti collaterali di tossicità». Da qui la necessità di mettere a punto nuove combinazioni terapeutiche. «Questo protocollo, oggetto dell’attuale raccolta fondi, punta a trovare abbinamenti con la chemioterapia tradizionale e farmaci non chemioterapici di ultima generazione, i cosiddetti farmaci di precisione, per massimizzare le percentuali di guarigione». conclude Agnese Collino.
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