La prevenzione contro il cancro al seno potrebbe evitare il 25% delle diagnosi. Migliaia di casi di tumore al seno possono essere prevenuti ogni anno se le donne bevessero meno alcolici, se allattassero di più e se controllassero il loro peso corporeo.
Questo in estrema sintesi il risultato di uno studio internazionale che ha visto l’Università di Cambridge come capofila dei centri di ricerca coinvolti. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica The Lancet. Nel dettaglio secondo gli esperti almeno un caso su dieci è dovuto al consumo di alcol, mentre uno su venti alla decisione di non allattare o alla sua impossibilità.
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I numeri del cancro al seno in Italia
Ogni anno in Italia si contano circa 55.700 nuovi casi di tumore al seno e le stime sostengono che il numero sia in costante crescita. Sono 834.200 le donne italiane vive dopo la diagnosi. La sopravvivenza a 5 anni è pari all’88% e supera il 90% quando la malattia è individuata negli stadi iniziali.
Prevenzione contro il cancro al seno: tutte le percentuali di rischio
I ricercatori hanno studiato le diagnosi, i trattamenti e le esperienze delle donne colpite da questo tumore.
I risultati rivelano che:
- il 4,7% dei casi esaminati è legato al non allattamento. Diversi studi hanno confermato che allattare al seno il proprio figlio diminuisce il rischio di sviluppare questo tipo di cancro del 4% per ogni anno di allattamento. Secondo una ricerca della Sin, la Società italiana di neonatologia, nei primi giorni di vita il 90% delle donne italiane comincia ad allattare al seno il neonato. Alla dimissione dall’ospedale la percentuale scende al 77%, per poi crollare al 31% a 4 mesi e solo il 10% continua ad allattare oltre i 6 mesi di vita.
- Il team di ricerca ha confermato che le donne che bevono un bicchiere di vino al giorno hanno il 9% in più di probabilità di avere il tumore al seno, rispetto alle astemie. La percentuale sale al 60% per le forti bevitrici. Il legame tra tumore al seno e consumo di alcol è stato dimostrato già una dozzina di anni fa.
- Tra l’8 e il 13% dei casi di tumore al seno è invece dovuto all’obesità che aumenta il rischio soprattutto dopo la menopausa.
- La percentuale di cancro al seno attribuibile alla terapia ormonale sostitutiva è pari al 2,1%, mentre per quanto riguarda la contraccezione ormonale allo 0,8 per cento.
La ricerca sottolinea come sia impossibile prevedere quali donne si ammaleranno, ma sottolinea come la prevenzione sia il modo migliore di affrontare la malattia.
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