È l’ultima frontiera terapeutica per il diabete di tipo 1 (quello ‘giovanile’), passato nell’ultimo decennio dai laboratori di ricerca alla sala operatoria. Il trapianto di isole pancreatiche è la sostituzione di cellule del pancreas malfunzionanti – che producono scarse quantità di insulina o non la secernono affatto – con altre prelevate da un donatore compatibile e in Italia si eseguono una ventina di interventi l’anno. La terapia con il trapianto è promettente ma, per il momento, non è per tutti: Lorenzo Piemonti, vicedirettore del Diabetes Research Center (DRI) dell’IRCCS San Raffaele di Milano, ci spiega quali sono i pazienti idonei al trapianto.