Il timpano è una sottile membrana posta al termine del condotto uditivo esterno, che trasmette le vibrazioni generate dalle onde sonore alla catena degli ossicini, formata da martello, incudine e staffa. Tuttavia, anche se localizzato internamente, può lesionarsi, condizionando anche in maniera permanente la capacità uditiva dell’individuo.
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Perforazione del timpano: cause
La perforazione timpanica per barotrauma è un evento raro, che può verificarsi qualora la variazione pressoria sia estremamente violenta e improvvisa, come nel caso dello scoppio di un compressore, dell’impatto con un airbag, di uno schiaffo potente sul padiglione auricolare o quando manchi un’adeguata compensazione durante le immersioni subacquee. Ancora più rara è quella causata da un barotrauma in aereo, che può aver luogo solo se la membrana è già danneggiata, magari a seguito di patologie otorinolaringoiatriche. Le altre cause, più comuni, di perforazione timpanica da trauma, sono quelle legate all’introduzione accidentale o volontaria di corpi estranei nel condotto uditivo. Piuttosto frequenti sono le lesioni derivate da un uso improprio dei bastoncini igienici cotonati, che non dovrebbero mai essere inseriti nel condotto uditivo. Accusa confermata da uno studio dell’Università dell’Ohio, pubblicato sul Journal of Pediatrics, secondo cui ogni giorno, negli Stati Uniti, 34 bambini finiscono in pronto soccorso in seguito all’uso incauto di questi prodotti.
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La videointervista allo specialista
Ma quali sono i segni caratteristici della perforazione del timpano? Ci risponde Tindaro Amaina, otorinolaringoiatra di Humanitas Gavazzeni (Bg) e Humanitas San Pio X (Mi).
Chiara Caretoni
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