In questo articolo
Un falso mito
Un momento del mese delicato e da vivere con prudenza, evitando attività faticose e addirittura di fare il bagno o praticare sport. Così pensava sino a pochi anni fa la maggior parte delle donne riguardo alle mestruazioni, considerate spesso un limite, quasi una malattia. Pregiudizi senza fondamento da cui, per fortuna, ci si sta liberando sempre più a tutto vantaggio del benessere femminile, perché per esempio per quanto riguarda ginnastica & co., non solo non è controindicata, ma consigliabile.
Conferma Giorgio Vittori, past president della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo): «Oggi le opinioni sono cambiate, anche grazie al sostegno di studi scientifici che hanno affrontato la relazione fra mestruazioni e attività fisica. Ormai è assodato che non vi è alcuna preclusione di fondo nel praticare sport anche in quei giorni, anzi, il contrario». Per esempio, un gruppo di ricercatori di uno dei più prestigiosi atenei Usa, la Duke di Durham, ha dimostrato che l’esercizio aerobico, come la corsa, può diminuire i sintomi della sindrome premestruale, tra cui il cattivo umore e gli stati depressivi.
Tampone e pillola
Tampone
«L’uso del tampone interno permette di minimizzare il disagio durante l’allenamento», continua Vittori. «Una volta posizionato, infatti, risulta invisibile e non viene quasi percepito. Chi avesse difficoltà a inserirlo può rivolgersi al ginecologo, che spiegherà alcuni esercizi per imparare a rilassare il muscolo elevatore, responsabile dei problemi».
Pillola
E chi durante il flusso sta proprio male? «Dietro consiglio medico, potrebbe provare la pillola anticoncezionale che può essere molto utile per ridurre la durata, l’intensità delle perdite, il dolore o i disturbi premestruali», dice il ginecologo.
In piscina
Le regole da seguire per praticare sport durante il ciclo, suggerite dalla Sigo, cominciano in piscina. Una nuotata a ritmo non troppo intenso può avere un effetto rilassante. La temperatura dell’acqua, però, non deve essere né troppo calda né troppo fredda. Ed è sconsigliato restare in acqua troppo a lungo.
In palestra
Ottimi gli esercizi di stretching, soprattutto per le gambe e quelli di allungamento della colonna: movimenti dolci, che lasciano una sensazione di benessere generale. Non bisogna invece esagerare con i pesi e con gli attrezzi da cardiofitness.
Tennis, pallavolo, basket
Se si gioca all’aperto, si devono evitare le ore più calde della giornata, in modo particolare tra mezzogiorno e le prime ore del pomeriggio: durante i giorni di flusso può capitare di sentirsi più deboli e possono verificarsi cali di pressione, più probabili quando il termometro sale.
Corsa e bici
Il ritmo non dev’essere troppo elevato, bisogna evitare le ore più calde e fare attenzione all’idratazione, sia prima sia durante l’attività fisica, così come nelle ore successive.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
“Ho il ciclo, non rimango incinta”. Ecco le bufale sul sesso
Ciclo irregolare: tutte le tipologie e le cause