Con il naso “tappato” e il senso di oppressione sulla fronte, soprattutto tra le sopracciglia, si ricorre spesso all’uso di decongestionanti nasali, che favoriscono una migliore respirazione. Ma in presenza di pressione alta sarebbe meglio evitare questi prodotti. Generalmente sono medicine sicure ai dosaggi consigliati, ma l’associazione dei cardiologi americani sostiene che possano peggiorare la salute del cuore. «Chi ha la pressione alta o problemi cardiaci deve evitare i farmaci decongestionanti» spiega Sondra DePalma dell’American College of Cardiology. «Tutti gli altri devono seguire con attenzione la posologia indicata dal medico o dal farmacista».
In questo articolo
Con l’ipertensione attenzione al restringimento dei vasi
I decongestionanti ma anche I FANS, i farmaci antinfiammatori non steroidi, possono aumentare la pressione sanguigna. In particolare i primi restringono i vasi sanguigni del naso, che aiuta a ridurre l’infiammazione. Se però si soffre di ipertensione l’ultima cosa di cui si ha bisogna è quella di restringere i vasi. Questo aumenta il rischio di problemi al cuore.
Anche i FANS possono essere pericolosi per il cuore
Per quanto riguarda i FANS uno studio del 2017 mette in luce la correlazione tra la loro assunzione e l’aumento del rischio cardiovascolare. Secondo questa ricerca chi prende questi antinfiammatori per combattere le infezioni alle vie respiratorie alza di tre volte il rischio di un attacco cardiaco. Per evitare di esporsi a questa possibilità, l’American Heart Association (AHA) consiglia di studiare con il proprio medico delle alternative terapeutiche.