La speranza degli scienziati della Rockefeller University è che il nuovo antibiotico possa essere usato contro le infezioni difficili da curare. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Microbiology.
Si chiama malacidins e i test hanno dimostrato che è in grado di distruggere diversi batteri che sono diventati resistenti alla maggior parte degli antibiotici esistenti. Tra loro anche il pericoloso super batterio MRSA, che molto preoccupa gli esperti di tutto il mondo.
Allarme nel mondo per i batteri che resistono agli antibiotici
Le malattie che resistono agli antibiotici rappresentano la prima minaccia per la salute mondiale. Uccidono ogni anno 700.000 persone in tutto il mondo.
Scoperto all’interno di campione di terreno
Nel suolo ci sono milioni di diversi micro organismi che producono moltissimi composti potenzialmente terapeutici, compresi nuovi antibiotici.
La ricerca
I ricercatori in forza all’università americana hanno utilizzato una tecnica di sequenza genetica per analizzare più di 1.000 campioni raccolti in tutti gli Stati Uniti.
Una volta scoperto le malacidins in diversi campioni, hanno capito che poteva essere il composto giusto. Le hanno subito testate sul batterio MRSA ed è stato in grado di eliminare l’infezione. Ora stanno lavorando per rendere il nuovo antibiotico ancora più efficace nella speranza che si riesca a fare un farmaco efficace per le persone.
Il parere dell’esperto
«È impossibile dire quando, o persino se – spiega il dottor Sean Brady primo autore della ricerca – questa scoperta porterà alla nascita di un nuovo antibiotico. La strada è ancora lunga e tortuosa per passare dalla scoperta di un antibiotico al suo uso clinico».
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