Non si può parlare di diete miracolose in grado di modificare il decorso della sclerosi multipla, ma si può parlare di un regime alimentare sano ed equilibrato che può garantire una buona qualità di vita ai pazienti.
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Cosa dice la scienza
L’esistenza di una relazione tra la dieta e la patologia, infatti, è stato solo ipotizzato da alcuni studi scientifici, mentre altri hanno sono riuscita a dimostrare che alcuni cibi (per esempio quelli ad alto contenuto di zuccheri, sodio o grassi saturi di origine animale) non sono indicati in persone con malattie infiammatorie proprio per il loro potenziale pro-infiammatorio.
L’iniziativa
Su questo tema riparte l’iniziativa Colazione in Centro, realizzata da Biogen insieme a l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) per proporre una serie di appuntamenti di informazione e confronto sulla patologia con particolare attenzione all’aspetto nutrizionale. Saranno otto gli appuntamenti in tutta Italia, il primo oggi 21 maggio dalle 17.00 alle 20.00 all’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano (TO) in Piemonte.
Gli altri in Toscana (il 25 maggio a Pontedera), in Puglia (a Brindisi il 29 maggio e ad Altamura il 31 maggio), nel Lazio (a Roma il 29 novembre), e poi a San Benedetto del Tronto, a Vicenza e Trento in date ancora da definire, ma che saranno aggiornate sul sito dell’Associazione.
Neurologo e nutrizionista
Ogni incontro vedrà un momento frontale tenuto da un neurologo in cui si parlerà delle novità più recenti sulla ricerca e sulle terapie, con a seguire un momento di focus sul tema dell’alimentazione connesso alla sclerosi multipla, curato da un nutrizionista, e infine una dimostrazione culinaria a cura di uno Chef, che terrà uno showcooking dedicato.
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Parola all’esperto
«Crediamo sia fondamentale creare spazi e occasioni in cui le persone con sclerosi multipla possano informarsi e confrontarsi, oltre che sugli aspetti strettamente clinico-terapeutici, anche su tematiche inerenti la qualità di vita a tutto tondo. Se la presa in carico e le terapie sono sicuramente il punto di partenza per la gestione della patologia, è anche vero che la vita delle persone continua, e deve continuare, oltre questi aspetti. Il regime alimentare – afferma Angela Martino, Presidente Nazionale di AISM – è una componente fondamentale nella vita di ognuno; e, anche per chi convive con la sclerosi multipla, può fare la differenza, con impatto positivo sul benessere e sulla persona».
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L’app utile
I dettagli e i contenuti degli eventi saranno disponibili anche su Cleo, l’applicazione gratuita per dispositivi Android e iPhone sviluppata da Biogen.
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