Il rapporto tra inquinamento e salute preoccupa gli esperti. Smog e cambiamenti climatici stanno danneggiando in modo significativo la salute respiratoria degli italiani. L’allarme arriva direttamente dalla Società Italiana di Pneumologia – Italian Respiratory Society (Sip-Irs).
In questo articolo
Rapporto tra inquinamento e salute: situazione peggiorata da siccità ed eventi meteo estremi
L’analisi di diversi studi sul tema svolti nel nostro Paese non lasciano dubbi. Gli esperti hanno dimostrato un legame diretto tra le malattie respiratorie e l’esposizione nel tempo allo smog. Ma c’è di più. I lunghi periodi di siccità e i fenomeni meteorologici estremi potrebbero peggiorare la situazione, concentrando ancora di più gli agenti inquinanti.
Rapporto tra inquinamento e salute: smog aumenta rischio per molte malattie importanti
Le ricerche italiane hanno collegato senza indugi l’aumento dei ricoveri e delle morti di pazienti con malattie respiratorie e l’aumento dell’inquinamento. Gli esperti sono scesi nel dettaglio. L’esposizione cronica al particolato Pm10 triplica il rischio di sviluppare una malattia debilitante e seria come la Bpco. Vivere in zone con alte concentrazioni di Pm 2.5 aumenta le probabilità di avere una rinite di 2,25 volte e di 4,17 volte quello di espettorato cronico. Tutte patologie che incidono sulla qualità della vita delle persone che ne sono colpite.
I più a rischio sono i bambini
Del resto sempre più centri di ricerca si stanno concentrando sugli effetti che ha lo smog sulla salute. I più colpiti sono i bambini. Su di loro l’inquinamento ha effetti nefasti, arrivando persino a ritardare lo sviluppo, oltre a renderli più ansiosi e persino meno intelligenti.
Rapporto tra inquinamento e salute: a rischio anche la capacità riproduttiva delle coppie
Anche sugli adulti però l’impatto è notevole. Si parla molto di denatalità, ma sappiamo che lo smog rende le donne meno fertili e peggiora la qualità e la mobilità degli spermatozoi. In parole povere è molto più complicato riuscire ad avere un figlio.
Tumori al polmone in aumento tra i non fumatori
Vivere in aree inquinate aumenta il rischio di sviluppare tumori, il primo dei quali è quello ai polmoni. Stanno crescendo le diagnosi di questa tipo di cancro anche tra le persone che non solo non hanno mai fumato, ma che non sono state esposte neanche al fumo passivo.
Anche la salute cardiocircolatoria e quella cerebrale hanno problemi dal respirare aria inquinata. Aumenta il rischio di sviluppare infarto, arresto cardiaco e ictus, oltre a far crescere le probabilità di essere colpiti da una forma di demenza, la più diffusa delle quali è l’Alzheimer.