Salute

Quante volte è normale svegliarsi per fare pipì?

Soffrire di nocturia può influenzare molto negativamente la qualità del sonno, con ricadute anche sulle attività svolte durante la giornata e a lungo termine anche sulla salute generale

Capita a molti di alzarsi di notte per fare la pipì, quella che tecnicamente si chiama nocturia. In tanti casi è assolutamente normale, in altri bisogna indagare. Dipende molto anche dall’età in cui accade e se siamo uomini o donne.

In linea generale alzarsi una volta durante la notte è considerato assolutamente normale. Soffrire di nocturia, è un’altra cosa. Spesso non stiamo attenti a limitare il consumo di acqua, tisane o bibite poco prima di andare a dormire.

Gruppo San Donato

Quando la nocturia influisce su riposo e qualità della vita a seconda dell’età

  • Svegliarsi per andare in bagno da due volte in su sotto i settant’anni, può invece rappresentare un campanello d’allarme. Si potrebbe trattare di un’infezione al tratto urinario, ipertensione, un sintomo di diabete, problemi alla prostata fino al tumore, disturbi al cuore.
  • Comunque se si hanno più di 70 anni resta relativamente normale alzarsi un paio di volte a notte.
  • Se si raggiungono i 90 anni, i medici considerano statisticamente normale anche alzarsi fino a quattro volte.

Quando rivolgersi a un medico e quali possono essere le diverse cause

Se però ci sono altri sintomi, occorre rivolgersi nel minor tempo possibile a un medico.

Quando potrebbe essere diabete

Avere grande sete, perdere peso senza motivo e/o la vista annebbiata, possono essere tutti sintomi di diabete. Questo accade perché avere alti livelli di zuccheri nel sangue aumenta la sete e irrita la vescica, provocando una maggiore necessità di urinare.

Nocturia e disturbi al cuore

Se la necessità di andare in bagno è accompagnata da dolore al petto, caviglie gonfie, sudorazione notturna può invece significare problemi al cuore. Disturbi al sistema cardiovascolare possono causare una scarsa circolazione che può portare a caviglie gonfie. Questo liquido in eccesso viene riassorbito nel flusso sanguigno e rimosso dai reni, aumentando il bisogno di andare in bagno.

Cistiti e altre infezioni

Anche le infezioni del tratto urinario possono portare a molte visite notturne al bagno. In questi casi in genere ci sono anche sintomi come una sensazione di bruciore e cattivo odore delle urine. Anche i calcoli ai reni, alcuni farmaci, disturbi al sonno possono costringerci ad alzarci diverse volte di notte.

 

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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