I tumori infantili colpiscono ogni anno 1.400 ragazzini con meno di 14 anni. Nella fascia tra i 15 e i 19 anni i casi sono 900. In totale rappresentano l’1% di tutti i tumori. Fortunatamente la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è arrivata a superare l’80% per le leucemie. Si attesta invece attorno al 70% per i tumori solidi. Abbiamo però ancora molta strada da fare per trattamenti efficaci per tutti i giovanissimi pazienti. La probabilità di ammalarsi di un tumore infantile è maggiore nei maschi rispetto alle femmine.
In questo articolo
Quali sono i tumori infantili più diffusi?
Leucemie
Rappresentano circa un terzo delle forme di cancro che colpiscono i bambini (tra 0 e 14 anni) e l’11% di quelle che si presentano tra gli adolescenti (tra 14 e 19 anni).
Sono malattie dei globuli bianchi. Le forme più comuni nell’intera fascia 0-19 anni sono la leucemia linfoide
(76%) e la leucemia mieloide acuta (15%).
Tumori infantili ossei
Il tumore osseo più comune è l’osteosarcoma, che conta il 47% dei casi. Molto frequente anche il sarcoma di Ewing che rappresenta il 38% delle diagnosi. Nel complesso rappresentano il 5% di tutti i tumori.
Linfomi
Sono tumori del sistema linfatico. Si suddividono in due grandi categorie:
- i più diffusi sono i linfomi di Hodgkin,
- linfomi non Hodgkin.
Sono più frequenti tra gli adolescenti che tra i bambini. Il 54% dei casi si verifica tra gli adolescenti.
Tumori infantili: i sarcomi dei tessuti molli
Costituiscono il 6% di tutti i tumori pediatrici e colpiscono soprattutto il tessuto muscolare. Il più comune è il rabdomiosarcoma con il 36% dei casi, seguito dal fibrosarcoma, che rappresenta il 15% dei casi.
Tumori del sistema nervoso
Interessano cervello e midollo spinale. Anche quando non sono aggressivi, possono lasciare strascichi perché colpiscono il sistema nervoso nel periodo critico dello sviluppo cognitivo. Il più comune è il neuroblastoma che assieme agli altri tumori del sistema nervoso simpatico rappresenta il 5% i tutti i tumori nella fascia 0-19 anni. Comune anche il retinoblastoma, che rappresenta il 3% dei tumori tra gli 0 e i 14 anni.
Tumori infantili: qual è l’impegno dell’AIRC?
L’Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro ha investito 8,5 milioni di euro per sostenere 78 progetti di ricerca sui tumori infantili. L’obiettivo è quello di offrire ai pazienti più giovani nuovi metodi di diagnosi e cura sempre più mirati, precisi, sicuri ed efficaci. Questi pazienti dopo la guarigione in molti casi avranno infatti più di 70 anni da vivere e la scelta delle cure deve tener conto di questa aspettativa di vita.
È possibile sostenere la ricerca di Fondazione AIRC sui tumori infantili con una donazione su www.airc.it oppure con una chiamata o un SMS al 45521.