Salute

Polmonite bilaterale: cos’è, sintomi, cause e trattamenti

Dagli ospedali fanno sapere che continuano i ricoveri per le polmoniti, tornate in cronaca dopo Covid per la malattia del papa

Quali sono i sintomi della polmonite bilaterale, tornata al centro dell’attenzione a seguito della diagnosi di Papa Francesco, 88 anni, che ha sviluppato un’infezione polimicrobica ai bronchi, che successivamente si è evoluta in una polmonite che coinvolge entrambi i polmoni. Questa condizione, già nota per il suo impatto durante la pandemia di Covid-19, può rappresentare un rischio significativo, soprattutto per le persone anziane o con patologie pregresse.

Cos’è la polmonite bilaterale?

La polmonite bilaterale è un’infiammazione che colpisce entrambi i polmoni, coinvolgendo principalmente il tessuto interstiziale, ovvero la parte più profonda dell’apparato respiratorio. Questa condizione può manifestarsi in forme acute, causando insufficienza respiratoria nel giro di pochi giorni. Tuttavia, se diagnosticata precocemente, è generalmente trattabile con antibiotici e terapie mirate.

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Sintomi della polmonite bilaterale

I sintomi più comuni della polmonite includono:

  • Tosse persistente
  • Febbre e brividi
  • Tachicardia (battito cardiaco accelerato)
  • Dolore al petto, aggravato dalla respirazione o dalla tosse
  • Perdita di appetito e senso di affaticamento
  • Difficoltà respiratorie, che possono peggiorare nei casi più gravi
  • Emottisi (presenza di sangue nella tosse), sebbene meno frequente

Chi è più a rischio?

Alcuni gruppi di persone sono maggiormente predisposti a sviluppare polmonite, tra cui:

  • Anziani e neonati
  • Fumatori
  • Persone con patologie croniche (asma, fibrosi cistica, malattie cardiache, epatiche o renali)
  • Individui immunodepressi

Cause della polmonite bilaterale

La polmonite può essere causata da diversi agenti patogeni, tra cui:

  • Batteri, come Streptococcus pneumoniae (pneumococco), Haemophilus influenzae, Staphylococcus aureus e Legionella pneumophila
  • Virus, come il virus dell’influenza e SARS-CoV-2
  • Funghi, nei pazienti immunodepressi

Trattamento e cure

La terapia per la polmonite bilaterale dipende dalla causa scatenante. Nei casi meno gravi, il trattamento domiciliare con antibiotici è spesso sufficiente, mentre nei pazienti a rischio può essere necessario il ricovero ospedaliero per una gestione più intensiva. L’ossigenoterapia e la somministrazione di farmaci specifici possono essere richieste nei casi più severi.

Possibili complicazioni

Se non trattata adeguatamente, la polmonite bilaterale può portare a complicazioni come:

  • Sepsi (setticemia), un’infezione generalizzata dell’organismo
  • Pleurite, infiammazione della membrana che riveste i polmoni
  • Ascesso polmonare, una complicazione rara ma grave

Conclusione

La polmonite bilaterale è una condizione seria che richiede un’attenta diagnosi e trattamento tempestivo, soprattutto nei soggetti più vulnerabili. La prevenzione, attraverso la vaccinazione e uno stile di vita sano, può ridurre significativamente il rischio di sviluppare questa patologia.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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