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Allergie e intolleranze
Chi è allergico o intollerante ad alcuni cibi può avere infiammazione dopo aver mangiato. Se l’infiammazione raggiunge la schiena possiamo sentire dolore.
I cibi che possono scatenare una reazione infiammatoria e dolore alla schiena includono:
– alcol
– latticini
– glutine
– arachidi
– zucchero
Alcuni cibi possono aggravare delle condizioni pre esistenti. Ad esempio il cibo molto speziato può causare il reflusso gastrico, che può far peggiorare il mal di schiena.
Infiammazione alla cistifellea e calcoli
La cistifellea si trova sotto il fegato. Immagazzina e rilascia la bile, un fluido che aiuta il corpo a digerire i grassi. La cistifellea si può infiammare soprattutto se si formano dei calcoli.
Mangiare alimenti grassi può causare dolore.
Sintomi tipici di un attacco alla cistifellea includono nausea e dolore molto forte che può irradiarsi alla schiena.
Attacco cardiaco
Il dolore alla schiena può essere un segnale di attacco cardiaco, specie se accompagnato da questi sintomi:
– dolore al petto
– vertigini
– nausea
– dolore al braccio, alla mascella o al collo
– sudorazioni
Secondo l’American Heart Association le donne hanno più probabilità rispetto agli uomini di avere dolore alla schiena durante un attacco cardiaco.
Reflusso gastrico
Il reflusso gastrico è un problema diffuso. Oltre un terzo degli italiani ne soffre almeno una volta al mese. Il disturbo si ha quando gli acidi dallo stomaco risalgono lungo l’esofago, bagnando, infiammando e corrodendo alla lunga le sue pareti.
Tra i sintomi ci sono bruciore di stomaco o dietro lo sterno, acidità, rigurgito, senso di digestione lenta e faticosa, sono i sintomi tipici del reflusso gastrico esofageo. Quelli atipici, che si manifestano nel 15% dei pazienti, sono tosse stizzosa, sensazione di un corpo estraneo in gola, difficoltà a deglutire, eruttazioni, dolore al petto, disfonia e raucedine.
Infezioni ai reni
Un’infezione ai reni può causare dolore alla schiena oltre a:
– dolore addominale
– sangue nelle urine
– sensazione di bruciore quando si fa la pipì
– brividi
– febbre
– frequente bisogno di fare la pipì
– nausea
– vomito
I sintomi possono peggiorare dopo aver mangiato.
Pancreatiti
Il pancreas è un organo fondamentale nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. L’infiammazione è nota con il nome di pancreatite. I sintomi includono
– dolore alla schiena e all’addome che può peggiorare quando si mangia
– battito accelerato
– febbre
– nausea
– vomito
Uno studio ha dimostrato che il 70% delle pancreatiti è causato dal lungo abuso di alcol.
Postura scorretta
La postura scorretta è una delle cause più comuni del mal di schiena. Chi mangia con una postura scorretta può avere dolore alla schiena dopo aver mangiato.
Ulcera
Un’ulcera alla stomaco o all’esofago può portare a dolore che può irradiarsi fino alla schiena.
Terapie. Cambiamenti nella dieta
Se il dolore alla schiena dipende dal reflusso gastrico, l’ulcera o da allergie o intolleranze alimentari è fondamentale evitare i cibi che possono provocare queste situazioni.
Farmaci
Naturalmente dipende molto dal problema. In caso di infezioni ai reni o ulcera occorre assumere antibiotici, mentre negli altri casi antidolorifici. Per il reflusso gastrico i farmaci inibitori della pompa protonica.
Prevenzione
Alcuni consigli per prevenire il mal di schiena dopo aver mangiato:
– fare regolarmente attività fisica, per mantenere i muscoli forti e prevenire la postura scorretta
– sedersi composti mentre si mangia o quando siamo seduti per lavorare
– evitare i cibi che possono scatenare il reflusso gastrico e le intolleranze
– ridurre lo stress per evitare ulcere o tensioni muscolari
– limitare il consumo di alcol
– evitare cibi grassi, speziati o molto dolci
Quando vedere un dottore
Chiunque abbia un dolore alla schiena persistente o che peggiora deve parlarne con il dottore.
Andate subito da un medico se il dolore è accompagnato da sintomi come
– bruciore doloroso mentre si fa pipì
– feci scure
Contattate il pronto soccorso se il dolore alla schiena è accompagnato da uno dei seguenti sintomi:
– dolore al petto
– confusione o vertigini
– nausea
– dolore addominale, al braccio, alla mascella o al collo
– respiro corto
– sudorazioni
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