Una pillola per proteggersi dal sole e arrivare dove la crema non arriva. O meglio, dove ci dimentichiamo di farla arrivare. La protezione dai raggi solari con le creme è efficace, ma per vari motivi alcune zone possono rimanere scoperte oppure, sopratutto in primavera, alcune volte ci si dimentica di metterla.
Solari in pillola
La nuova frontiera, spiega Luca Testorelli, direttore marketing Difa Cooper, è quindi la fotoprotezione orale: proteggersi dal sole con delle pillole a base di principi attivi, come ad esempio il polypodium leucotomos, una felce americana che aumenta la capacità della cute di resistere alle scottature e riduce gli effetti dell’invecchiamento.
Melatonina in crema
Se sulla fotoprotezione orale gli studi sono ancora in corso, in Italia sono già arrivate oleosfere che contengono melatonina. È la prima volta che questo ormone, conosciuto soprattutto nella regolazione dei ritmi sonno-veglia, viene usato direttamente sulla pelle. La melatonina ha una potente azione antiossidante.
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