Oggi il dermatologo deve essere più che mai “dermo-internista”, cioè deve saper individuare le relazioni che intercorrono tra la pelle e ciò che avviene all’interno dell’organismo. È ormai risaputo, infatti, che esista un legame “pericoloso” tra cute e malattie sistemiche, che non nascono direttamente da quest’organo. Come sostiene dunque anche Fabio Ayala, Professore ordinario di Dermatologia e Venereologia all’Università Federico II di Napoli, è necessario più che mai tenersi aggiornati in diversi ambiti della dermatologia.
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