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Difendere la parola
Quasi la metà dei pazienti colpiti da Parkinson ha difficoltà di linguaggio. L’incapacità di coordinare in maniera adeguata i muscoli coinvolti nella respirazione, nell’emissione dei suoni e nella deglutizione può causare diversi problemi, come l’indebolimento del volume della voce (che diventa monotona e si affievolisce man mano che si parla), la comparsa di esitazioni e ripetizioni, l’incapacità di pronunciare chiaramente le parole (soprattutto le sillabe finali).
Per superare queste difficoltà, ci sono alcuni semplici accorgimenti che possono aiutare amici e parenti a comunicare col malato. Scopriamoli insieme agli esperti dell’Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP) e della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson.
Occhi negli occhi
Durante la conversazione presta al paziente la tua più totale attenzione: siediti di fronte, in modo da vedere il movimento delle sue labbra e capire meglio ciò che sta dicendo.
Senza fretta
Se il paziente ha problemi ed esita ad iniziare a parlare, concedigli molto tempo senza interrompere la sua concentrazione.
Forte e chiaro
Sprona il paziente a parlare più forte esagerando la pronuncia delle parole, come se tu fossi nella stanza accanto. Incoraggialo ad usare periodi più corti e un linguaggio telegrafico, solo con le parole strettamente necessarie. Se ha difficoltà, chiedi di riformulare il messaggio: una diversa scelta di parole può essere più comprensibile. Chiedi di produrre una frase o una parola alla volta, e ripetila dopo di lui.
Conferma
Dai al paziente un’informazione di ritorno, come un cenno col capo o un sì, per indicare di aver capito quello che sta dicendo. Al contrario, se non hai capito, faglielo sapere: ripeti quello che hai capito e chiedigli di continuare da quel punto.
Carta e penna
Se il paziente può scrivere chiaramente, incoraggialo ad usare la scrittura come aiuto del linguaggio. In quei casi in cui il parlare è indebolito e incomprensibile e la scrittura è illeggibile, si dovrebbero prendere in considerazione dei mezzi alternativi.
Logopedista
E’ molto importante che venga consultato un logopedista che valuti le difficoltà oggettive e specifiche per ogni paziente: così sarà più facile programmare un trattamento mirato e personalizzato.
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