Miocardite e Covid, o meglio miocardite ed effetti collaterali dei vaccini anti Covid. Da alcune settimane diversi siti e alcuni esperti sottolineano il rischio di miocardite in seguito al vaccino Pfizer. La preoccupazione è alta, perché sembra colpire soprattutto la popolazione più giovane. La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco.
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Cos’è la miocardite?
Nella stragrande maggioranza dei casi, questa infiammazione è provocata da un virus, esattamente come avviene con il coronavirus che causa Covid 19. Diciamo subito che comunque solo molto raramente questo avviene. A volte può manifestarsi senza sintomi, altre volte con palpitazioni e stanchezza continua. In alcuni episodi si può sperimentare anche un forte dolore al torace, tanto che può essere scambiato per un infarto o un attacco cardiaco.
Miocardite più probabile con il coronavirus che con il vaccino
Ora uno studio che arriva da Israele certifica che il rischio di miocardite è più alto se ci si contagia e ci si ammala di Covid. In pratica è confermato che in alcuni rari casi il vaccino Pfizer possa scatenare questa infiammazione delle pareti del cuore, ma resta più pericoloso anche in questo ambito prendere la malattia. Israele è un vero e proprio laboratorio per i vaccini messi a punto da Pfizer e BioNTech. Le autorità sanitarie del Paese mediorientale hanno scelto infatti di usare solo il loro siero. associato al vaccino Pfizer, è inferiore rispetto a quello di avere la stessa patologia come effetto dell’infezione da Covid. I risultati di questa ricerca che si basa sui dati israeliani sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica New England Journal of Medicine. Lo stesso studio ha sottolineato come la miocardite è un effetto collaterale molto raro del vaccino.
Lo studio: monitorate quasi 900.000 persone
Il campione preso in esame dai ricercatori è molto importante. Il team di lavoro ha analizzato i dati di 880.000 persone sopra i 16 anni. I partecipanti erano tutti vaccinati con Pfizer. Ogni persona aveva un’altra persona simile per caratteristiche fisiche e demografiche, che non aveva ricevuto il vaccino.
I risultati hanno chiarito che il rischio di sviluppare una miocardite è più alto tra le persone che hanno ricevuto il vaccino, rispetto a chi ancora non l’ha fatto. Gli episodi si contano nell’ordine dei 2,7 casi in più ogni 100.000 immunizzati. Il rischio di avere la miocardite è però decisamente più alto se si è avuto Covid, con 11 casi ogni 100.000 persone. Stiamo parlando di un rischio quattro volte maggiore.