È da sempre considerato il rimedio della nonna per eccellenza per tosse e mal di gola. Ora arriva anche una ricerca scientifica a confermare che il miele è più efficace nella cura di questi disturbi rispetto ai farmaci. Ma c’è di più. I ricercatori dell’Università di Oxford sostengono che i medici dovrebbero raccomandare ai loro pazienti di prendersi una cucchiaiata di miele invece di prescrivere medicinali. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica British Medical Journal. Tra gli altri vantaggi del miele c’è quello di essere facilmente reperibile e senza effetti avversi. Sono comunque tanti i poteri del miele.
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Miele può aiutare a combattere l’antibiotico resistenza
La preoccupazione del mondo scientifico è che troppo spesso i medici prescrivono antibiotici in caso di tosse. Prima però di assumere questo tipo di farmaco bisogna stare particolarmente attenti. Negli ultimi anni c’è grande attenzione per quanto riguarda l’eccessiva prescrizione degli antibiotici. Insieme ad altri fattori è tra i responsabili di quella che viene definita antibiotico resistenza. L’Italia è particolarmente colpita da questo fenomeno. Per quanto riguarda mal di gola e tosse solo raramente è necessario assumere antibiotici. In genere sono malesseri provocati da virus, contro i quali gli antibiotici non servono a nulla.
Miele allevia i sintomi di tosse e mal di gola meglio dei farmaci
Il team di studio ha analizzato una serie di ricerche per confrontare l’efficacia del miele con quella dei farmaci da banco, antistaminici e analgesici per quanto riguarda il trattamento delle infezioni del tratto alto del sistema respiratorio, che includono anche mal di gola e tosse. In particolare gli esperti hanno scoperto che il miele è più efficace nell’alleviare i sintomi di tosse, mal di gola e congestione nasale, oltre a non avere effetti collaterali. Nel dettaglio il miele ha una capacità del 36% superiore nel ridurre al frequenza dei colpi di tosse rispetto ai normali medicinali mediamente utilizzati. In più ha il 44% delle possibilità in più rispetto gli stessi farmaci di migliorare la gravità della tosse. Il miele riduce anche il tempo di guarigione fino a due giorni in meno.
Sicuro, tranne che per gli allergici e i neonati
In realtà non sono molti gli studi che hanno verificato l’efficacia del miele nel trattare i sintomi delle malattie del tratto respiratorio superiore. I ricercatori in forza all’Università di Oxford hanno analizzato i dati di 14 ricerche differenti che hanno coinvolto 1.761 persone. I ricercatori sottolineano anche che esistono diversi tipi di miele, che contengono diverse sostanze e che quindi possono avere diversi effetti. Esiste il miele tradizionale e quello integrale, ad esempio. È importante conoscere alcune regole per scegliere il miele giusto.
Il prodotto venduto in commercio è sicuro per la maggioranza della popolazione, tranne per chi ne sia allergico e per i bambini che non abbiano ancora compiuto il primo anno di età.
Nei bambini sotto l’anno di età dev’essere evitato perché c’è il rischio che alcuni batteri naturalmente presenti possano produrre alcune tossine nell’intestino dei neonati, che non è ancora pronto a distruggere.
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