Arriva la conferma ufficiale dell’efficacia dell’uso della mascherina. L’analisi chiesta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità su tutti i principali studi svolti in questi primi sei mesi ha affermato che l’uso della mascherina fa scendere drammaticamente la possibilità di contrarre il coronavirus. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Lancet. Secondo i risultati di questa meta analisi il rischio di essere contagiati diminuisce dell’82 per cento. Se a questo comportamento si aggiunge anche la distanza sociale le probabilità diventano remote.
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Uso mascherina tra i fattori più importanti per abbassare i contagi
Sarebbe questa tra l’altro, sempre secondo lo studio, la ragione della brusca diminuzione dei casi di Covid 19. Anche la protezione degli occhi con la visiera, usata perlopiù dal personale medico, dai parrucchieri e dalle estetiste, gioca un ruolo importante. Anche se questi comportamenti danno un grande grado di protezione, allo stato attuale non c’è niente che possa escludere il contagio in maniera totale. Ecco perché restano fondamentali anche le misure di igiene personale, come il frequente lavaggio delle mani, e la disinfestazione delle superfici dei luoghi chiusi.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 44 studi che hanno coinvolto 25.000 persone in sedici Paesi diversi. Gli studi esaminavano l’impatto della distanza sociale, dell’uso della mascherina, di quello della visiera e delle barriere per gli occhi. Il team di ricerca ha verificato i vari sistemi di protezione singolarmente e non tutti insieme.
Mascherina, distanza e protezione agli occhi: di quanto abbassano rispettivamente il rischio?
Per quanto riguarda il distanziamento sociale il rischio di infezione è di circa il 3% quando si sta a una distanza di un metro. Diventa del 13% se questa distanza si accorcio. A tre metri di distanza il rischio scende addirittura all’1,5 per cento.
Con le mascherine la possibilità di infezione o di trasmissione del virus è del 3 per cento. Senza maschera il rischio sale al 17 per cento. Si tratta di una differenza di oltre 80 punti percentuali.
Per quanto riguarda l’uso delle protezioni per gli occhi il rischio di infezione o trasmissione è del 6%, senza del 16.
“I nostri risultati mettono il luce come questi semplici interventi possano aiutare in modo significativo ad abbassare la curva dei contagi”. Holger Schünemann è professore alla McMaster University in Canada.
Gli operatori sanitari devono sempre indossare la mascherina professionale
L’analisi dei dispositivi di sicurezza per gli operatori sanitari hanno dimostrato che le mascherine N95 proteggono nel 96% dei casi, mentre quelle chirurgiche nel 77 per cento. Di conseguenza si conferma che medici, infermieri e oss devono sempre indossare una mascherina professionale.
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