La mammografia per prevenire malattie cardiache durante la menopausa. L’esame diagnostico che permette di salvare molte vite con la diagnosi precoce del tumore al seno, può rivelarsi anche un utile strumento per i cardiologi. La notizia arriva da un nuovo studio americano. Durante la menopausa aumenta in modo significativo il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
Con questo test si possono identificare calcificazioni arteriose mammarie, che sono un’importante spia che potrebbero esserci malattie cardiovascolari nelle donne in menopausa. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Circulation: Cardiovascular Imaging.
In questo articolo
Cosa sono le calcificazioni arteriose mammarie?
Mammografia per prevenire malattie cardiache: lo studio nord americano
Migliaia di donne monitorate per oltre 6 anni
Il team di lavoro ha messo sotto osservazione il loro stato di salute complessivo. Gli esperti le hanno monitorate per circa 6 anni e mezzo dopo la mammografia. La loro attenzione si concentrava soprattutto sullo sviluppo di eventuali malattie cardiovascolari, in particolare infarto, ictus o insufficienza cardiaca.
Mammografia per prevenire malattie cardiache: ecco i risultati della ricerca
I risultati sembrano non lasciare spazio a dubbi. I ricercatori hanno scoperto che le donne che manifestavano calcificazioni arteriose mammarie in una mammografia avevano un rischio più alto del 51% di avere malattie cardiache o un ictus rispetto a quelle che non avevano lo stesso problema. Le donne con queste calcificazioni arteriose mammarie avevano il 23% in più di probabilità di sviluppare qualsiasi tipo di malattia cardiovascolare, comprese patologie cardiache, ictus, insufficienza cardiaca e arteriopatia periferica.