Una dieta contro la malattia di Crohn capace di raggiungere la remissione della patologia. È questo in estrema sintesi il risultato di uno studio della gastroenterologia pediatrica dell’Azienda ospedaliero universitaria Meyer Irccs di Firenze.
In questo articolo
Sempre più diagnosi tra i bambini: cos’è la malattia di Crohn?
L’interesse del celebre centro di ricerca pediatrica per questa malattia, si deve al fatto che sempre più spesso arrivano diagnosi tra i bambini. L’esordio, nel 20-25% dei casi, avviene in età pediatrica. Questo rende ancora più importante avere a disposizione un trattamento dietetico efficace che non comporti alcun effetto collaterale.
La malattia di Crohn è una patologia infiammatoria cronica intestinale che può interessare la parete di tutto il tratto gastrointestinale. Ancora non se ne conoscono tutte le cause, anche se l’ipotesi prevalente è che alla base ci sia una fortissima reazione del sistema immunitario quando entra in contatto con alcune molecole e alcuni fattori ambientali.
Quali sono i sintomi?
La manifestazione tipica è la presenza di ulcere intestinali, alternate a tratti di intestino sano. Se non trattata in modo idoneo si può arrivare a complicanze come la stenosi o le fistole, che possono richiedere un intervento chirurgico.
Dieta contro la malattia di Crohn: cosa prevede il regime alimentare?
Il nuovo studio italiano ha scoperto che una dieta possa arrivare alla remissione di questa malattia, semplicemente escludendo totalmente alcuni alimenti. I ricercatori hanno sottoposto a questo regime alimentare poco più di 60 bambini.
I risultati hanno avuto risultati sorprendenti: in sette casi su dieci c’è stata la remissione completa della malattia di Crohn, anche nei piccoli pazienti che manifestavano sintomi gravi. Questa terapia alimentare ha funzionato anche in chi non rispondeva ai trattamenti medici di ultima generazione, come i farmaci biologici.
La dieta vieta tutti gli alimenti che:
- possano avere un’azione infiammatoria per l’intestino,
- quelli processati, quindi lavorati dalle aziende, che contengano additivi, conservanti ed emulsionanti.
Dieta contro la malattia di Crohn: funziona anche quella liquida
Già un’altra dieta aveva dati dei buoni risultati, ma si trattava di un regime alimentare esclusivamente liquido, che però era difficile da seguire perché condiziona pesantemente la qualità della vita, soprattutto negli aspetti sociali. Questa dieta invece è sicuramente rigorosa, ma molto più facile da seguire.
Ora i ricercatori dell’IRCCS Meyer di Firenze stanno cercando di mettere a punto una dieta sullo stile mediterraneo che possa da una parte riuscire a raggiungere gli importanti risultati di questo studio, dall’altro essere anche gustosa da mangiare. Insieme al centro di ricerca toscano, parteciperanno a questo progetto anche l’Università La Sapienza di Roma, l’Università di Foggia e l’Ospedale Sofia Cervello di Palermo.