Il mal di gola è in realtà più un sintomo causato da diverse malattie o condizioni cliniche più che una vera e propria patologia. Si tratta in generale di un’infiammazione che provoca dolore nelle vie aeree inferiori, come le tonsille, la laringe e la faringe. Spesso il mal di gola si espande al naso e al cavo orale. Si tratta di un problema estremamente diffuso e può colpire in ogni stagione, anche se di solito è più frequente quando arrivano raffreddore e influenza. A differenza dell’influenza però può interessare la stessa persona anche più volte nel corso dei mesi. Anzi tende a recidivare, cioè a colpire insistentemente alcune persone.
In questo articolo
Quali sono i sintomi?
Come si intuisce dal suo nome, il sintomo tipico è un dolore che colpisce la zona della gola. In genere diventa più intenso quando si deglutisce. Gli altri sintomi dipendono ovviamente dalla causa scatenante, ma i più frequenti sono:
- la tosse,
- gli starnuti,
- la febbre,
- le tonsille ingrossate.
Quali sono le cause del mal di gola?
Le cause possono essere davvero molte. La più comune è un’infezione virale, ma può essere provocato anche da:
- un’infezione batterica,
- l’aria secca in casa o sul luogo di lavoro,
- il fumo di sigaretta o l’inalazione di sostanze chimiche,
- il reflusso gastroesofageo,
- l’uso prolungato dei muscoli della gola, che colpisce soprattutto insegnanti, cantanti, attori, speaker radiofonici, conduttori televisivi. Sono in pratica quelle persone che per lavoro usano molto la voce.
Sono molte anche le malattie che possono causare il mal di gola:
- influenza,
- Covid-19,
- raffreddore,
- tonsillite,
- bronchite,
- allergie,
- laringite,
- faringite,
- malattie sessualmente trasmissibili con l’AIDS, la gonorrea, la sifilide e la clamidia,
- mononucleosi,
- infezione da streptococco,
- fibrosi cistica,
- malattie esantematiche come la rosolia, la scarlattina, il morbillo, la varicella,
- pertosse,
- otite,
- alcuni tumori, come quello alla lingua, alla laringe o alla gola.
Quali sono i rimedi contro il mal di gola?
I farmaci
Naturalmente dipende dalla causa. Comunque in via generale quando è causato da un virus guarisce spontaneamente dopo cinque giorni, o una settimana. Per alleviare i sintomi si può assumere un antinfiammatorio o un antidolorifico. Se è accompagnato da febbre si può prendere un antipiretico, come il paracetamolo o l’ibuprofene. Recentemente diverse ricerche hanno confermato che il cortisone sia il farmaco più efficace per sconfiggere il mal di gola. Ovviamente dev’essere prescritto da un medico, anche per limitare i pesanti effetti collaterali di questo medicinale.
Si possono usare anestetici locali e antisettici in spray, caramelle balsamiche e collutori che servono a disinfettare la gola e quindi a calmare il bruciore. I principi attivi sono cetilpiridinio cloruro, dequalinio cloruro, benzidamina e iodio.
Se invece dipende da un’infezione batterica il medico prescriverà un antibiotico. Per poter sapere che il mal di gola dipenda da un batterio occorre sottoporsi a un tampone rapido che in genere i medici hanno in ambulatorio.
Se si viene colpiti spesso da tonsilliti si può provare la cura a base di lisati batterici, che funzionano sulla fattispecie di un vaccino, anche se sono una cosa diversa. Un tempo si sceglieva di asportare le tonsille molto spesso. Ora non più. Per procedere all’intervento servono situazioni particolari.
I rimedi naturali
Ci sono molti rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare i sintomi. Quando si tratta di integratori la regola generale vuole che se ne parli con il proprio medico o con il proprio farmacista di fiducia. Questa raccomandazione diventa un imperativo se stiamo assumendo altri farmaci o altri integratori.
In caso di mal di gola puoi ricorrere alla propoli. Questo prodotto delle api svolge sia un’azione preventiva (aiutandoti a prevenire i malanni alle vie aeree), sia antibatterica e antivirale, attenuando il mal di gola. Tra gli effetti collaterali figurano allergie cutanee o secchezza della bocca. Raramente, e se presa in dosi troppo elevate, può portare a dolori addominali talora associati a diarrea. La propoli non va presa in gravidanza, può essere data ai bambini, ma solo dopo aver chiesto consiglio al pediatra riguardo a modalità e dosi di somministrazione. Non ha interazioni con alcun farmaco.
Per il mal di gola puoi ricorrere ai fumenti. Come fare? Sciogli in una pentola d’acqua calda (almeno un litro) due-tre cucchiaini di bicarbonato o tre-quattro gocce di olio balsamico di mentolo o di eucalipto. Mettiti a una ventina di centimetri di distanza dalla pentola, con un asciugamano sopra la testa, e inala con il naso e con la bocca per cinque minuti. I vapori dei suffumigi ridurranno la sensazione di secchezza alla gola e leniranno il bruciore.
Oltre ai fumenti, si possono fare anche dei gargarismi. Il procedimento è particolarmente semplice. Si aggiungono alcuni prodotti a un bicchiere d’acqua e si procede a fare degli sciacqui.
Anche il miele può aiutare in caso di mal di gola, grazie alla sua azione battericida. Prendine un cucchiaino prima di andare a dormire o la mattina appena sveglio.
Anche l’alimentazione ci può aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi. Ci sono dei cibi che ci aiutano, altri che potrebbero infiammare anche di più la zona. Ci sono poi delle abitudini che dobbiamo abbandonare quando abbiamo il mal di gola.
Quando dobbiamo rivolgerci al medico?
Come si diceva generalmente il mal di gola ha un decorso benigno. Se invece abbiamo difficoltà respiratorie o la febbre non passa dopo tre giorni, dobbiamo rivolgerci al medico. Quando il mal di gola dura più di cinque giorni anche in assenza di altri sintomi bisogna sentire un professionista. Se compaiono sfoghi cutanei, dolori alle articolazioni, tonsille ingrossate o se ci sono tracce di sangue nel catarro o nella saliva occorre rivolgersi al medico. Anche in caso di mal di gola ricorrenti bisogna indagare.
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