Come sconfiggere Long Covid? A questa domanda ha risposto uno studio britannico. Almeno tre milioni di persone nel nostro Paese sostiene di soffrire di Long Covid. Si tratta della manifestazione di sintomi come fatica, nebbia cognitiva e affanno anche mesi dopo il tampone negativo. Un nuovo studio britannico ha dimostrato che una terapia che sembra funzionare molto bene sia l’attività fisica. I ricercatori dell’Università di Leeds e della Leeds Beckett University hanno dimostrato che aumentare gradualmente i livelli di esercizio fisico allevia in modo significativo i sintomi. Long Covid colpisce molto di più le donne.
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Come sconfiggere Long Covid: cosa dice la ricerca britannica
Il gruppo di ricerca ha utilizzato i dati del Sistema Sanitario di Leeds. Tutti i partecipanti soffrivano di Long Covid. I ricercatori li hanno spinti ad aumentare con gradualità la quantità di attività fisica. Prima dell’inizio della sperimentazione, i pazienti lamentavano in media tre “crash” a settimana dei loro sintomi. Dopo un piccolo sforzo fisico o mentale si sentivano esausti. Grazie però a un aumento graduale dell’attività fisica i crash settimanali si riducevano a uno solo. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Medical Virology. Si parla di crash per indicare il malessere post sforzo.
Lo sport come vera e propria terapia
Il programma messo a punto dagli esperti prevede un aumento controllato dell’attività fisica. Questo sistema ha il potenziale per essere un’opzione terapeutica efficace. “Quando i pazienti subiscono un crash, provano sensazioni di completo esaurimento e scompaiono e non sono in grado di riprendere le attività per ore o talvolta giorni”. Il dottor Manoj Sivan è professore clinico associato presso la School of Medicine dell’Università di Leeds.
Come sconfiggere Long Covid: attacchi dei sintomi scendono da tre a uno alla settimana
“I risultati di questa ricerca sono entusiasmanti. Questa è la prima volta che gli episodi di crash sono stati utilizzati come marker per la condizione. Ora è stato dimostrato che un programma di stimolazione strutturato riduce sostanzialmente i sintomi e migliora la qualità della vita”.
In media, i pazienti nello studio soffrivano di Long Covid da circa 17 mesi. Soffrivano di una serie di sintomi come stanchezza, nebbia cognitiva, mancanza di respiro, mal di testa e palpitazioni. I pazienti hanno seguito un programma di ritorno graduale all’attività fisica. Si chiama protocollo di stimolazione CR-10 Borg dell’Organizzazione mondiale della sanità, che prevede cinque livelli di attività.
La prima fase era una preparazione per il ritorno all’attività. Comprendeva esercizi di respirazione e stretching dolce. Si arriva alla quinta fase, dove c’era un’attività che i pazienti svolgevano prima di ammalarsi, come regolare esercizio fisico o sport.