Salute

Lombalgia: ecco come la cura il fisioterapista

L'8 settembre si celebra la Giornata della Fisioterapia, quest'anno dedicata al trattamento del più diffuso mal di schiena

Curare la lombalgia dal fisioterapista non solo è possibile, ma auspicabile. La lombalgia è uno dei mal di schiena più diffusi, tanto che si stima che 8 italiani su 10 ne soffrano almeno una volta nel corso della loro vita.

Cos’è la lombalgia?

Il sintomo principale della lombalgia è un dolore più o meno acuito, localizzato nella parte bassa della schiena. Spesso questa sensazione si irradia anche a livello dei glutei, dei quadricipiti o dei bicipiti femorali, tutta la coscia per intenderci.  Può essere:

Gruppo San Donato

  • acuta, se il dolore dura da meno di sei settimane,
  • sub cronica, quando va dalle sei alle dodici settimane,
  • cronica quando supera le dodici settimane.

Quali sono le cause della lombalgia?

Le cause possono essere davvero molte. Spesso compare a causa da un movimento “sbagliato”, nel senso che richiediamo uno sforzo ai muscoli lombari che non siamo abituati a fare. Ci può essere anche:

  • un sovraccarico di lavoro,
  • contratture muscolari,
  • stare troppo in piedi, come accade ad alcuni professionisti come parrucchieri e commessi,
  • il sovrappeso,
  • stress psicologici.

La lombalgia può essere anche un campanello di allarme di malattie che colpiscono lo scheletro o i muscoli della colonna vertebrale. Le più comuni sono:

  • artrosi,
  • scoliosi,
  • malattie reumatologiche,
  • ernie e profusioni discali,
  • spondilosi,
  • stenosi del canale vertebrale.

Altre volte la causa è più seria e può essere una frattura vertebrale o un tumore alle vertebre.

Quali sono i trattamenti della lombalgia dal fisioterapista?

Se non ci sono cause importanti, spesso la lombalgia può risolversi autonomamente in pochi giorni. Talvolta è sufficiente tenere la parte al caldo o assumere antinfiammatori come l’ibuprofene.

Quando invece non passa bisogna rivolgersi al medico di base oppure a un fisiatra o a un ortopedico per capire la natura del dolore. Esclusi problemi significativi, spesso il medico ci chiede di rivolgerci a un fisioterapista per un pieno recupero e soprattutto per escludere ricadute.

A riposo solo se nella fase acuta del dolore

Un tempo c’era la convinzione che si dovesse stare a risposo, che invece è utile solo nel momento del dolore acuto. Stare fermi e assumere farmaci non rappresenta la risposta giusta.

Cominciare a muoversi il prima possibile è invece la regola aurea. I sintomi scompariranno più velocemente Nella maggioranza dei casi compiere i movimenti corretti, guidati dalle mani esperte di un fisioterapista, è il modo corretto non solo per affrontare il mal di schiena, ma anche per evitare di averlo nuovamente.

Curare la lombalgia dal fisioterapista: quali sono i suoi interventi?

Escluse le cause legate a malattie, il trattamento del fisioterapista può seguire questi passaggi:

  • Terapia Manuale e/o Massoterapia con mobilizzazione articolare, per la riduzione del dolore, il recupero della mobilità e la risoluzione di contratture muscolari
  • Terapie fisiche strumentali come Tecar, Laser, Tens a scopo antalgico e per velocizzare i processi riparativi
    Kinesiterapia attiva e Rieducazione Vertebrale/ Posturale specifica per il rinforzo dei corretti gruppi muscolari, un pieno recupero della mobilità e la correzione di atteggiamenti posturali scorretti.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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