Il timo non è soltanto un’erba aromatica molto usata in cucina, ma un valido aiuto contro i disturbi digestivi. La pianta medicinale, che si trova nelle zone montane, è usata in fitoterapia e promossa da seri studi scientifici.
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Le tisane ottenute con le sommità della pianta di timo essiccate (da acquistare in erboristeria) possono aiutare contro i disturbi del dopo pasto, come gonfiore e digestione lenta. Si mettono uno-tre grammi in venti centilitri d’acqua fredda e si porta a ebollizione, quindi si filtra. La quantità ideale è di due tre tazze al giorno.
Il timo ha anche altre propietà. L’olio essenziale ricavato dall’erba ha un’azione antimicrobica, cioè combatte batteri e funghi di varia natura, e talvolta anche i germi divenuti resistenti ai comuni antibiotici. L’olio essenziale si trova in farmacia come prodotto galenico (cioè prodotto e confezionato direttamente dal farmacista).
AVVERTENZE
La tisana non ha alcuna controindicazione. L’olio essenziale di timo va utilizzato solo su prescrizione medica, perché può irritare la cute e le mucose. È assolutamente controindicato in caso di gastrite, ulcera peptica e dermatiti. Sconsigliato in gravidanza e allattamento.
Ultimo aggiornamento: 16 novembre 2009
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