Quella forma di emicrania causata dalla contrazione eccessiva dei muscoli del collo si definisce cefalea tensiva. «Quasi sempre è dovuta a stress, stato ansioso, posture scorrette», spiega il neurologo Giorgio Zanchin, che dirige il Centro cefalee al dipartimento di neuroscienze dell’Università di Padova. Può essere un mal di testa che passa con lo sport?
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I sintomi
Dolore non pulsante alla testa. I muscoli del collo dolgono se vengono compressi. Nella forma cronica, la cefalea si ripresenta quasi ogni giorno, provocando la sensazione di avere un casco.
La diagnosi
Devono essere presenti almeno due di queste quattro caratteristiche. Dolore di tipo compressivo costrittivo ma non pulsante; sofferenza di lieve o media intensità che non impedisce la normale attività quotidiana; dolore con sede bilaterale; male non aggravato dall’attività fisica. E dev’essere presente almeno una delle seguenti due caratteristiche: nausea lieve, non vomito; assenza di fotofobia e/o fonofobia.
Mal di testa e sport o agopuntura
«Il problema migliora con l’attività fisica leggera», continua Zanchin. «Importante la posizione alla scrivania (schiena appoggiata alla sedia e monitor all’altezza della testa). A letto, usare un cuscino né troppo alto né troppo basso per mantenere allineate le vertebre del collo. L’agopuntura può servire nel 50% dei casi temporaneamente».
Massaggi e fisioterapia
Aiutano a rilassare i muscoli del collo. Vanno bene i posturali, la digitopressione e lo shiatsu, purché praticati da esperti.
Farmaci
«Per la prevenzione della cefalea tensiva, amitriptilina a basse dosi e miorilassanti», consiglia Zanchin. «Per le crisi, antinfiammatori».
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