Il legame tra diabete di tipo 2 e caduta dei denti ha l’attenzione di diversi studi. Non ce n’è uno che possa spiegare esattamente quale sia questa correlazione. Ora arriva una meta analisi su 22 studi che cerca di fare luce. Chi convive con il diabete di tipo 2 ha un rischio significativamente più alto di perdere i denti. È questo in estrema sintesi il risultati di una meta analisi svolta su una ventina di studi che si occupano dell’argomento. Come sappiamo questa malattia è un vero e proprio veleno per il corpo umano. I danni che provocano colpiscono molti occhi. Dalle retinopatie, alle neuropatie, passando per la difficoltà di rimarginare le ferite.
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Diabete di tipo 2 e caduta dei denti: attenzione alla parodontite
I principali problemi al cavo orale sono a livello gengivale. La malattia parodontale è la sesta complicanza più diffusa del diabete. Più alte le possibilità di soffrire di carie e un rischio superiore del 15% di perdere i denti rispetto a chi non sia diabetico. Un altro sintomo importante è la secchezza delle fauci.
Basti pensare che quasi il 33% dei diabetici ha una grave forma di parodontite. È noto che se non curata agli esordi questa malattia possa portare nel tempo a danneggiare le gengive e le ossa che sostengono i denti. All’inizio cominciano a dondolare, per poi cadere.
I ricercatori dell’American Dental Association sostengono che addirittura il diabete sia la causa del 20% della perdita dei denti. Significa un caso ogni cinque. Il problema è che spesso questi disturbi sono sottovalutati dai pazienti.
Diabete di tipo 2 e caduta dei denti: 677.000 persone monitorate
Il nuovo studio è stato seguito dalla Golestan University of Medical Sciences di Gorgan, in Iran. I ricercatori si sono concentrati su questo argomento perché i risultati dei lavori svolti sul rapporto tra il diabete di tipo 2 e la caduta dei denti siano nella maggior parte dei casi incoerenti. Ecco perché hanno valutato 22 studi, che hanno coinvolto quasi 700.000 persone. I risultati di questa meta analisi sono stati pubblicati sulla rivista scientifica BMC Endocrine Disorders.
I ricercatori in forza al centro di ricerca mediorientale ha scoperto che il diabete di tipo 2 aumenta il rischio di perdita dei denti di 1,20 volte, rispetto a chi non abbia il diabete. Del resto già diversi studi sostenevano l’aumento delle probabilità di avere la parodontite, che ha come conseguenza ultima proprio la caduta dei denti.
Diabete di tipo 2 e caduta dei denti: perché succede?
Ci sono diversi motivi alla base di questo legame. Specie nei pazienti che non controllano in modo corretto i livelli di glicemia, hanno danni gengivali che favoriscono la crescita di batteri proprio nella zona. In questo modo abbiamo velocemente una proliferazione batterica che porta alla parodontite.
Ma c’è di più. Il diabete limita anche la capacità del corpo di riparare i tessuti. Anche questo influisce nella scarsa rimarginazione delle ferite alle gengive, aumentando il rischio di causare problemi persino al tessuto osseo.