Salute

I danni del tabacco

Ventunesimo e ultimo appuntamento con l'iniziativa della Fondazione Umberto Veronesi al 94° Giro d'Italia: a Milano la mostra per dire basta al fumo

Ventunesima e ultima tappa della salute (LEGGI) al 94° Giro d’Italia, a cura della Fondazione Umberto Veronesi, con OK media partner dell’iniziativa. L’ultima tappa del Giro si svolge a Milano (31,5 km), dove è allestita la mostra multisensoriale No smoking be happy, della Fondazione Veronesi (in piazza del Cannone, dietro al Castello Sforzesco).

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Non c’è bisogno di citare le migliaia di studi e di ricerche scientifiche sui danni da fumo che toccano ogni organo del nostro corpo: dal cervello, al cuore, ai polmoni mettendo a rischio la nostra salute. A Milano vi è una particolare sensibilità nei confronti delle campagne di informazione e dissuasione al fumo realizzate dalle strutture locali.

La Lombardia è la Regione italiana con più centri antifumo a disposizione di chi vuole liberarsi dalla schiavitù della sigaretta. L’Istituto Superiore di Sanità ne ha censiti ben 51 e 13 nella sola provincia di Milano. Qui è partita 4 anni fa l’iniziativa No smoking be happy: realizzata dalla Fondazione Veronesi per far conoscere con una mostra audiovisiva ai ragazzi quale nefasti rischi si corre accendendo una sigaretta, ha avuto un grande seguito.

È infatti alle giovani generazioni, fin da piccoli, che è indispensabile spiegare e convincere che il tabacco è pericoloso. Ma agli adulti è dedicato il messaggio sul fumo «di seconda mano»: esiste infatti una forte associazione tra fumo passivo e rischio di tumore ai polmoni e rischi cardiovascolari o ictus cerebrale dei non fumatori. Le sostanze cancerogene del tabacco sono state addirittura trovati nelle urine e nel sangue dei non fumatori che sono stati esposti al fumo degli altri.
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Ultimo aggiornamento: 29 maggio 2011

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