Le donne sono più stressate degli uomini e, di conseguenze, mettono più facilmente mano al pacchetto di sigarette. In Italia, il numero di fumatori continua a diminuire, mentre quello delle fumatrici cresce (di nuovo) e aumentano le malattie correlate al tabacco nella popolazione femminile. È questo il risultato di un’indagine promossa dalla Fondazione Umberto Veronesi in occasione del World No Tobacco Day del 31 maggio 2018.
La ricerca “Le donne e il fumo in Italia”
Secondo la ricerca, che ha coinvolto un campione di 1.502 italiane fra i 15 e i 65 anni, fuma il 45% delle donne e il 38,6% lo fa tutti i giorni. Dieci su cento accendono almeno 16 sigarette al giorno. L’abitudine al tabacco è più diffusa fra le donne mature e più al Sud che al Nord. I motivi principali che portano al vizio della sigaretta sono il bisogno di rilassarsi e stemperare le tensioni quotidiane. Smettere interessa alla gran parte delle fumatrici, ma prevale una scarsa fiducia nella capacità di lasciarsi il tabacco alle spalle e per molte, soprattutto le più giovani, l’ostacolo determinante sono gli amici che fumano. Molto diffusa anche la sottovalutazione del danno, oltre che la paura di ingrassare.
Aumentano i tumori al polmone
Le nuove diagnosi e la mortalità per tumore del polmone sono in aumento fra le donne italiane, con un trend in salita che riflette l’aumento delle fumatrici di trent’anni fa. Fra il 1999 e il 2010, mentre i casi di tumore del polmone negli uomini scendeva del 2,5% l’anno, nelle donne saliva del 2,4%. I tumori del polmone, ancora oggi difficili da curare, sono solo uno dei costi da pagare al tabagismo femminile.
World No Tobacco Day
In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, dal 29 al 31 maggio 2018 torna in Piazza della Scala, a Milano, la sigaretta gigante della campagna «Spegni l’Ultima» e la mostra sui danni del fumo al corpo umano «Cosa succede al tuo corpo quando fumi?». Il 31 maggio, dalle 10 alle 16, i fumatori potranno invece sottoporsi a una spirometria gratuita (in questo video l’esperto spiega come si fa e a cosa serve) per verificare lo stato di salute dei loro polmoni.
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