L’emicrania è la forma di mal di testa più comune. Il sintomo principale è un dolore acuto o pulsante che in genere parte dalla zona anteriore o da un lato della testa. Il dolore può crescere, andando a colpire la regione frontale, coinvolgendo la fronte e le tempie. Può durare poche ore o persino giorni, con sintomi variabili da persona a persona. L’emicrania con o senza aura colpisce all’improvviso. A volte è preceduta da alcuni segnali, come lampi di luce o formicolio alla gamba o al braccio. Il soggetto colpito da emicrania deve spesso ricorrere al riposo completo in un ambiente tranquillo, isolato e buio. L’emicrania è definita cronica quando presenta sintomi per almeno 15 giorni al mese per tre mesi successivi. Le donne hanno tre volte più probabilità di avere emicranie. Quando andare dal medico per l’emicrania?
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Emicrania senza aura
Attacchi ricorrenti, che spesso colpiscono solo una parte del volto o della testa, di tipo pulsante, come se un martello ci colpisse. In genere peggiora con l’attività fisica, anche se bastano pochi movimenti, come salire le scale. Diventa difficile fare quello che generalmente facciamo tutti i giorni. L’intensità del dolore è molto forte, tanto che spesso ci si rinchiude in una camera al buio e senza rumori. L’attacco può durare anche per due-tre giorni.
Attacchi accompagnati da vari disturbi
- Fotofobia, cioè il fastidio alla luce
- Fonofobia, cioè il fastidio ai suoni
- Osmofobia, cioè il fastidio agli odori
- Nausea o vomito
- Pallore
- Brividi
- Debolezza
Sintomi che annunciano l’attacco
Ci sono alcuni segnali che preannunciano un attacco. In genere sono
- Sbadigli ripetuti
- Irritabilità
- Depressione
- Improvvisi attacchi di fame
- Aumento della diuresi
Emicrania con aura
Si chiama con aura quando ci sono alcune manifestazioni neurologiche, come formicolii al braccio o alla mano oppure alterazioni alla vista, che si accompagnano o precedono il dolore. Questi segnali se ne vanno dopo pochi minuti.
Gli attacchi sono meno frequenti rispetto all’emicrania senza aura.
Sintomi
I sintomi più frequenti sono
- Disturbi visivi, come annebbiamento, lampi o bagliori, visione deformata degli oggetti
- Formicolii o sensazione di punture di spillo
- Ridotta sensazione tattile
- Riduzione della forza a un braccio o a una mano
- Alterazioni del linguaggio
Fattori scatenanti
Tra i principali:
- Stress emozionale e fisico
- Fasi di cambiamento nella vita privata o professionale
- Attività fisica senza essere allenati
- Relax nei giorni festivi, tanto che si parla di emicrania da weekend
- Emozioni positive forti
- Fattori ambientali come venti caldi e secchi
- Variazioni atmosferiche repentine
- Rumori assordanti
- Mancato riposto
- Variazioni ormonali
- Alcuni farmaci
- Alcuni cibi
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