I requisiti da soddisfare per poter donare il midollo osseo sono uguali a quelli richiesti per diventare donatori del sangue. Quindi un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, un peso superiore ai 50 chili ed essere in buona salute. La disponibilità di un donatore rimane valida fino al raggiungimento dei 55 anni. Due i motivi: prima di tutto dopo questa età è più probabile che una persona sviluppi patologie (ad esempio cardiologiche) e non è il caso che si sottoponga a una donazione, secondo andare a ritrovare un donatore iscritto magari 20-30 anni prima, informarlo nuovamente e studiare la sua situazione clinica nel dettaglio può richiedere diversi giorni.
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Se poi il donatore non risulta idoneo, inoltre, risulta una perdita di tempo prezioso e per un paziente bisognoso anche una sola settimana di ritardo può influenzare la prognosi finale. La regola dei 55 anni non vale per i donatori familiari che vengono studiati per la loro idoneità indipendentemente dall’età anagrafica.
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Si può ricevere e donare il midollo osseo
in tutto il mondo
La donazione non ha limiti geografici (tutti i registri nazionali sono collegati tra loro formando un database mondiale di donatori), è volontaria, gratuita ed anonima.
Anonimato garantito
La legge italiana prevede la tutela della privacy del donatore e del ricevente, ma il centro donatori può fornire alcune indicazioni di base sul paziente, affinché il donatore possa figurarselo. Inoltre è possibile, sempre tramite il dentro, scrivere e ricevere lettere o messaggi per ringraziare e fare gli auguri, pur senza essere identificati.
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Non si può donare il midollo osseo
in gravidanza
In ottemperanza alla legge, durante la gravidanza e fino a 6 mesi dopo il parto (o comunque per la durata dell’allattamento) la donatrice è sospesa dal registro delle donazioni.
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