Quest’anno il picco di influenza è previsto per Natale e Capodanno. Parola degli esperti che si sono riuniti a Firenze per il congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG). Ad oggi, gli italiani a letto per l’influenza sono stati quasi 500.000, ma le stime dicono che il virus contagerà circa 4-5 milioni di persone e sarà meno aggressivo di quello dell’anno scorso, che ha costretto a letto ben 7 milioni di italiani (scopri qui come riconoscere l’infuenza in base ai sintomi).
La prevenzione
Per prevenire l’influenza è importante il vaccino, che allontana e allevia i danni del virus in più dell’85% dei casi. Secondo i dati presentati a Firenze, la campagna vaccinale di quest’anno ha avuto un buon riscontro soprattutto nelle prime settimane. A chi è raccomandato il vaccino? In particolare alle persone con patologie croniche, cardiovascolari e respiratorie, ad anziani, bambini e donne in gravidanza.
L’automedicazione
Quando ci sia ammala, i farmaci di automedicazione (quelli che si possono acquistare in farmacia senza obbligo di ricetta, riconoscibili dalla faccina che sorride) risultano essere per il 57% degli italiani il rimedio più utilizzato in caso di sintomi influenzali e da raffreddamento (dati Assosalute).
Parola all’esperto
Nella videointervista, l’esperto Fabrizio Pregliasco, virologo presso il Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano e Responsabile scientifico del portale Osservatorio Influuenza, spiega a quali farmaci affidarsi per alleviare i sintomi dell’influenza.
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