Misurare regolarmente la pressione arteriosa consente di diagnosticare tempestivamente l’ipertensione, che mette in pericolo la salute di cuore e cervello, e di verificare l’efficacia delle terapie intraprese. Per farlo correttamente, basta seguire 10 semplici regole come ci ricorda la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa (SIIA). Eccole di seguito.
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A riposo da 5 minuti e tranquilli
Quando ci si appresta a misurare la pressione bisogna essere a riposo da almeno 5 minuti ed è necessario tranquillizzarsi il più possibile. Questo perché esiste la cosiddetta “ipertensione da camice bianco”, una condizione relativamente frequente e difficile da interpretare caratterizzata da un aumento stabile dei valori della pressione quando questa viene misurata in ambiente clinico. Si pensa sia collegata alla lieve agitazione che alcune persone sviluppano in vista di un esame e il confronto con un dottore in merito alla propria salute.
La posizione è fondamentale
Bisogna sedersi con la schiena dritta, appoggiata allo schienale, e tenere il braccio (non importa quale venga usato) posizionato sul tavolo, più o meno all’altezza del cuore. L’importante è non muoversi e non parlare durante la misurazione.
Niente fumo né alcol
Nell’ora precedente alla misurazione non si dovrebbe assumere alcolici e bevande contenenti caffeina e teina. Non bisogna fumare da almeno un quarto d’ora ed è necessario non aver mangiato pesantemente o praticato molta attività fisica.
Un bracciale adeguato
Le dimensioni del bracciale di gomma devono essere adeguate al proprio braccio. Nel caso di bambini o di adulti molto magri, è necessario utilizzare bracciali di dimensioni minori di quelle standard, mentre nel caso di persone molto robuste o di pazienti obesi, il bracciale dovrebbe avere una lunghezza superiore.
Fai 2 misurazioni consecutive
Bisogna effettuate almeno due misurazioni consecutive e, se la pressione differisce di molto (per convenzione, in misura maggiore di 5 mmHg) nelle due circostanze, si deve procedere con ulteriori misurazioni fino a che i valori risultino abbastanza stabili.
Apparecchi ad hoc per alcune persone
Alcune persone, come le donne in gravidanza, i diabetici, gli anziani e gli obesi, dovrebbero misurare la pressione arteriosa presso il proprio medico di famiglia. In caso di misurazione domiciliare, invece, dovrebbero utilizzare apparecchi specificatamente validati.
Ogni quanto misurarla
Nel caso ci fosse un sospetto di ipertensione l’ideale sarebbe misurarla 2 volte al mattino e 2 alla sera, sempre prima di aver mangiato e di aver assunto farmaci.
Annotare i valori
Quando ci si misura la pressione a casa è necessario annotare, subito dopo, alcune informazioni importanti, come la data, l’ora e i valori riscontrati.
Se noti qualcosa di strano
chiama il medico
In caso di valori pressori troppo alti o bassi o di rilevazione di una potenziale fibrillazione atriale (alcuni apparecchi in commercio sono dotati di un algoritmo validato per questa rilevazione), è necessario riferirlo al proprio medico curante.
Fatti aiutare dal medico
Per fugare ogni dubbio è sempre meglio rivolgersi al medico di famiglia, che ti aiuterà a interpretare al meglio i valori pressori.