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Allergia agli acari
Le temperature calano, le finestre delle abitazioni rimangono chiuse a lungo e i termosifoni vengono inevitabilmente accesi. È questo l’habitat preferito dagli acari. Si tratta di una sottoclasse di aracnidi responsabile, nei soggetti predisposti, di reazioni allergiche più o meno intense, come riniti, congiuntivi e asma. L’allergia agli acari colpisce sempre più persone.
Questi microscopici animali si riproducono molto velocemente e si annidano soprattutto in tappeti, materassi, divani, cuscini e moquette. Trovano nutrimento e riparo proprio nella polvere. Oltre alla terapia farmacologica, che viene prescritta dallo specialista in base all’entità dell’allergia, è fondamentale bonificare la propria casa per alleviare la sintomatologia. Ecco le strategie da mettere in atto, suggerite da Assosalute.
Allergia agli acari: pulire i caloriferi
Innanzitutto bisogna pulire i caloriferi prima dell’accensione dei riscaldamenti. Questo non solo per preservarne la loro resa termica, ma anche per mantenere in casa una buona qualità dell’aria. Il risultato sarà fondamentale per evitare allergie soprattutto se già si soffre di problemi respiratori.
Tessuti anti-acaro
È più che mai necessario rivestire il materasso e i cuscini presenti nella camera da letto con fodere anti-acaro e tessuto a trama fitta, impenetrabili agli acari. Questo è un passo fondamentale nella lotta all’allergia agli acari.
Allergia agli acari: limita le “fonti” di allergia
Limita al minimo la presenza di:
- tappeti,
- piumini,
- poltrone imbottite,
- moquette,
- peluche.
Non solo raccolgono la polvere, ma possono ospitare molti acari.
Fai girare l’aria
Arieggia spesso i locali anche se fuori fa freddo. Bastano 15-20 minuti ogni 2-3 ore per rinfrescare completamente i locali. Ti accorgerai del buon risultato del cambiamento dell’aria anche dal fatto che casa tua avrà sempre un odore fresco.
Allergia agli acari: compra l’aspirapolvere giusto
È utile scegliere con attenzione l’aspirapolvere, preferendo quelli dotati di adeguati filtri che impediscono la diffusione nell’aria degli allergeni. È molto semplice la loro scelta. Sulle confezioni c’è generalmente scritto quando sono ideali per l’allergia agli acari.
Attento a come fai le pulizie
Ovviamente la polvere va eliminata con frequenza attraverso le pulizie domestiche. Per rimuoverla da mobili e suppellettili, bisogna utilizzare un panno umido che non disperda i microgranuli nell’ambiente.
Allergia agli acari: un occhio di riguardo alla biancheria
Gli acari si annidano soprattutto nei tessuti, quindi bisogna lavare la biancheria da letto con frequenza e ad alte temperature. Se è possibile, poi, cuscini e coperte andrebbero esposti all’aria. Clicca qui per scoprire ogni quanto devi cambiare le lenzuola.
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