DipendenzaSalute Mentale

Sempre connessi anche in vacanza? Attenti alla salute

L'attesa delle e-mail che spinge a controllare continuamente la casella di posta impedisce il pieno recupero fisico e mentale

Perché la vacanza sia una vera vacanza, dimenticatevi della casella e-mail di lavoro. Disconnettetevi completamente e non sbirciate di nascosto appena trovate un wifi libero. Fatelo per la vostra salute. È infatti dimostrato che rimanere in attesa dei messaggi anche al di fuori degli orari di lavoro impedisce il pieno recupero fisico e mentale, altera l’equilibrio tra vita familiare e lavorativa e rende cronico lo stress, facendo calare miseramente la produttività anche una volta tornati in ufficio.

Lo ha scoperto un gruppo di psicologi statunitensi, coordinati dalla Lehig University in Pennsylvania, osservando le abitudini di 385 lavoratori impiegati per lo più in ambito finanziario, sanitario e tecnologico e per questo sempre iper-connessi anche al di fuori dell’orario di lavoro.

Gruppo San Donato

«Il messaggio e-mail è un noto elemento di ostacolo al processo di recupero», scrivono gli autori dello studio. «La sua accessibilità contribuisce a percepire un carico eccessivo di lavoro, perché di fatto è come non aver mai lasciato il proprio posto di lavoro e, allo stesso tempo, inibisce la capacità di staccare psicologicamente a causa della continua connettività».

Un altro aspetto interessante che emerge dallo studio è che a stressare non è tanto il numero di ore trascorso con la casella e-mail aperta, ma l’attesa dei messaggi. Colpa dellansia anticipatoria, quello stato di stress e incertezza perenne che rischia di renderci esausti prima ancora di cominciare a fare qualcosa.«Questo stress anticipatorio – precisano i ricercatori – è più pericoloso per quelle persone che tendono a separare in maniera netta i tempi di lavoro da quelli dedicati alla vita privata», le stesse che tra l’altro fanno anche più fatica a disconnettersi.

Il problema sta tutto nel riuscire a essere soddisfatti dell’equilibrio tra lavoro e famiglia, «un elemento fondamentale per il benessere e la salute dell’individuo», precisano gli psicologi. Chi non riesce a trovare una soluzione adeguata corre un maggior rischio di «ansia, depressione, assenteismo, oltre che un calo della produttività».

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